Rally Australia WRC: Tanak ancora al comando. Neuville tenta il tutto per tutto

Mancano soltanto sei prove speciali alla fine del Rally, per decretare il Campione del Mondo 2018

17 Novembre 2018

AP-1XHRXXGQW2111_news — Photo by: Jaanus Ree | Red Bull Content Pool

Procediamo nuovamente con il 27° Kennard Hire Rally Australia. Le prove che si sono disputate nel pomeriggio della seconda tappa non hanno portato grossi cambiamenti nella classifica. Vediamo ancora Thierry Neuville alla ricerca di un sempre veloce e amministrativo Sebastièn Ogier, il quale cerca di tenere a bada il belga nel migliore dei modi per potersi incoronare ancora una volta Campione del Mondo. Il divario di punti è molto sottile, e la Power Stage farà la differenza nella chiusura del rally.

RIFLETTORI PUNTATI – “Posso solo provare a prendere le due vetture davanti a me e vedere cosa succede.”

Neuville nella ripetizione di Welshs Creek, esordisce così dopo aver staccato un 9° tempo alle spalle di Ogier per 5 secondi. Non passa in secondo piano la prestazione del terzetto di testa, formato da Tanak-Latvala-Paddon.

Photo by: Jaanus Ree | Red Bull Content Pool

Infatti l’estone conduce la corsa per 21.9 secondi di vantaggio su Latvala che riesce a tenere a bada un velocissimo ed inusuale Paddon, alle sue spalle per soli 4.4 secondi. La prima Citroen in vista è quella di Ostberg in 4^ piazza, seguita dall’ennesima Toyota pilotata da Lappi. La sfida alla corsa mondiale è nelle retrovie; Neuville riesce a scavalcare Suninen, avendo così soltanto Evans a precederlo. Il 5 volte Campione del Mondo è stabile in 6^ posizione, conscio dell’arrivo del belga. Infatti tra i due troviamo un divario di 49 secondi. Mancano soltanto sei prove al termine della terza tappa e di questo Rally d’Australia che chiuderà una stagione incredibile e senza eguali.

Riportiamo anche la gara di Gianluca Linari, che a bordo della sua Impreza N15 (classificata come RC2), si ritrova alle spalle di Heller con Fiesta R5. Kremer rientra con il super rally e medesima cosa il cileno Pedro Heller. Gara finita anche per il nostro Brazzoli, che esce di strada ma senza conseguenze per l’equipaggio. Una trasferta sfortunata per il duo della DS3.