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Il Rally di Polonia è pronto per il suo ritorno nel campionato europeo rally FIA ERC. Purtroppo c’è subito una nota negativa: sarà assente per problemi di budget Bruno Magalhaes. Ne potrà approfittare quindi Alexey Lukyanuk a cui potrebbe bastare un risultato nei primi tre per laurearsi campione.
Il rally partirà il 21 settembre nella Mikołajki Arena. Il giorno successivo si proseguirà con quattro prove soggette a ripetizione, il 23 si chiuderà l’evento con altre tre ps nella mattina che verranno poi ripetute il pomeriggio. Rispetto agli anni scorsi il percorso ha subito qualche mutamento che tuttavia non cambierà le caratteristiche della gara, solitamente con medie abbastanza alte.
Passando agli iscritti, per quanto riguarda l’ERC abbiamo già scritto dell’assenza del portoghese Bruno Magalhaes, attualmente secondo in campionato. Oltre a Lukyanuk proseguirà la sua avventura europea l’ungherese Herczig su Skoda Fabia R5. Tutti presenti i big del campionato ERC Junior U28; Ingram, Kreim e Gryazin si sfideranno ancora per cercare la vittoria e tutti e tre saranno a bordo delle Skoda Fabia R5 dei rispettivi team. Torna nell’europeo Jari Huttunen che però ora è un pilota ufficiale Hyundai. Tanti i locali che cercheranno di impressionare: Grzyb, Pieniazek, Habaj, Ruta e Marczyk saranno al via sulle Fabia R5. Gli altri polacchi Kasperczyk, Koltun e Polonski saranno invece al volante delle Fiesta R5. A questi sono da aggiungere le interessanti adesioni di Paulo Nobre e Filip Mares, entrambi su Skoda Fabia R5.
Tra le due ruote motrici figura iscritto Simone Tempestini, neo campione di Romania che però in questa occasione si metterà al volante di una Abarth 124 RGT. Al suo fianco ci sarà il bravo Sergiu Ito, e per entrambi sarà una sfida difficile contro le trazioni anteriori su terra. Per quanto riguarda l’ERC 3 e sopratutto lo Junior U27, Martins Sesks è sicuramente il favorito al successo finale. Assenza pesante per Simon Wagner, presente però l’italiano Mattia Vita che dunque prosegue il campionato col navigatore Ometto sulla 208 R2. Da tenere d’occhio anche i vari Kristensson, Llarena, Hokkanen e Furuseth. Nel femminile via libera all’unica iscritta Catie Munnings.
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