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Oggi pomeriggio si sono disputate le ultime quattro prove di giornata. Si è ripartiti con oltre un ora e mezza di ritardo, quindi le prove si sono protratte fino a tarda serata. Ci siamo lasciati in mattinata con il russo Lukyanuk al comando della generale, seguito dai nostri connazionali Campedelli, Basso e Andreucci. Ma ricordiamo anche l’inglese Ingram a spezzare la tripletta italiana. Grazie ad un errore di valutazione nella scelta delle gomme da parte di Lukyanuk, i giochi sono ancora apertissimi, con i piloti separati solo da una manciata di secondi.
FULL GAS PER TUTTI – Poco tempo da perdere, ed ogni secondo è preziosissimo. Nella ripetizione di “Pico-Greci 2”, Il russo vince ancora la prova speciale, seguito dalla Fabia di Gryazin che ricordiamo molto arretrato nella classifica generale a causa di un problema al servo sterzo in mattinata. Un sasso rallenta Ingram e Campedelli; quest’ultimo colpisce una roccia ad interno curva, senza danni alla vettura ma perde comunque terreno, facendo segnare il 10° tempo di prova. Ingram invece si trova una roccia in mezzo alla strada (non sappiamo se sia quella spostata da Campedelli), passandoci sopra in 5^ marcia e perdendo oltre un minuto e mezzo. Andreucci termina la speciale con il medesimo tempo del polacco Grzyb, mentre Basso chiude la top 5 ad un decimo dal pilota della Val Garfagnana. Megalhaes continua la sua gara italiana sempre nelle retrovie; infatti il portoghese chiude la speciale al 7° posto, ammettendo tuttavia che:
“Va meglio rispetto stamattina. Una speciale con molta terra nella carreggiata e molto sconnesso. Credo andrà ancora meglio nelle prossime due.”
Ne è la dimostrazione nella PS6 “Roccasecca-Colle San Magno 2”, dove il portoghese stacca il secondo tempo, preceduto soltanto da un velocissimo Basso per sette decimi. Disastro per Campedelli; la Fiesta Orange 1 subisce due forature facendogli perdere oltre trenta secondi. Nonostante il 9° posto di speciale, Andreucci ne guadagna nella classifica generale, riuscendo così per ora a salire sul podio. Grzyb spinge forte, e recupera terreno sul nostro connazionale, portandosi dietro di lui ad appena otto decimi. Lukyanuk rallenta per evitare inutili errori visto il margine raccimolato, infatti il russo chiude la ripetizione della PS3 in 6^ posizione, perdendo solo pochi secondi da Basso.
SI CHIUDE LA GIORNATA MA NON I GIOCHI – Lukyanuk rivela un dettaglio alquanto interessante; ammette di aver corso la prima speciale con la barra antirollio staccata (ovviamente non per suo volere). Sta di fatto che Basso recupera velocemente e si riporta alle spalle del russo con 15 secondi di svantaggio. Grande recupero del tedesco Kreim, che si porta in terza posizione assoluta con 40.4 secondi di gap dalla Fabia numero 24. Grzyb precede Andreucci in 4^ posizione, mentre il pilota della Val Garfagnana oltre ad agguantare il 5° posto assoluto è anche leader nella classifica del Campionato Italiano. Megalhaes nonostante i problemi che stanno affliggendo la sua Fabia, ovvero dei cali repentini di potenza, riesce comunque a strappare il tempo migliore nella prova finale di oggi, portandosi così a 23.9 secondi da Andreucci. Ingram spinge per recuperare il tempo perduto, ma con un’8^ posizione stabile ed oltre due minuti di ritardo sembra al quanto difficile.
Domani i piloti dovranno affrontare altre sette prove speciali. I giochi sono ancora apertissimi!
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