Dopo l’assaggio della prova spettacolo nell’ACI Arena di ieri sera, da oggi si inizia a fare sul serio. Già diversi problemi sia per i piloti del Campionato Europeo, sia per i “nostri” del Campionato Italiano. Possiamo dire che il combattimento si sta svolgendo ad armi pari nella classifica generale, dove i nostri connazionali cercheranno di non cedere alla conquista di Roma da parte degli europei. Alcuni ritiri sono già stati registrati, e purtroppo per un chilometraggio non sufficiente non potranno ripartire domani.

CAMPEDELLI AGGUERRITO – Il pilota romagnolo ha sofferto di gravi problemi alla vettura che sembrava pregiudicassero anche la giornata di oggi. Tuttavia la Fiesta R5 arancione riesce a staccare un primo posto nella PS2 “Pico-Greci 1”, distanziando il fortissimo Lukyanuk per 1.4 secondi. Gryazin, dopo il buon tempo staccato nella PS1, chiude l’inizio del sabato al terzo posto, facendo doppietta con il connazionale su Fiesta. L’armata italiana è subito dietro, con Andreucci al 4° posto per 8.8 secondi di svantaggio seguito con il medesimo tempo da Basso. Nella top 10 troviamo anche Scandola, che agguanta il 6° posto con un ritardo di 14 secondi dal russo. Un po’ travagliata questa seconda prova del Rally Roma Capitale, in quanto le vetture sono state fermate per l’incidente di Monteiro su Fabia R5, e successivamente ri-bloccate di nuovo per un’uscita di strada ai danni di Broz su Peugeot 208. Panzani deve dare forfait: la cinghia della sua Fabia ha deciso di rompersi, decidendo così la fine della corsa del pilota toscano. Uscita di strada anche per Michelini.

I RUSSI IN TESTA. MA GLI ITALIANI NON MOLLANO“Le nostre gomme sono troppo morbide per questo tipo di condizioni. Dobbiamo rallentare un po’.”

Al termine della PS 3, Lukyanuk esordisce in questo modo, nonostante la vettura difficile da gestire riesce comunque a vincere la prova speciale, facendo inoltre doppietta con la prova successiva, portando così il proprio vantaggio generale su Campedelli di 14.7 secondi. Infatti non vediamo più ai piani alti il connazionale russo Gryazin, in quanto ha riscontrato un problema al servosterzo  e ha dovuto fermare la vettura, riavviandola per risolvere il problema; perde infatti minuti preziosi che lo sprofondano in basso alla classifica. Non molto bene Megalhaes, solo 8° di generale, visibilmente in difficoltà con poco meno di 1 minuto di distacco dalla vetta. Nel podio vediamo anche Basso, che tallona Campedelli per 3.1 secondi.

“Non è molto facile, ma la vettura va bene. Per noi è importante guardare il Campionato Italiano.”

Andreucci prosegue il suo Rally Roma Capitale in 5^ piazza generale, preceduto da Ingram per soltanto mezzo secondo su Fabia R5. Il polacco Grzyb scavalca Kreim, per soltanto quattro decimi portandosi al 6° posto assoluto. Nucita e Modanesi sono costretti al ritiro a causa di problemi meccanici. Out anche Scandola, sempre per un problema meccanico.

Nel pomeriggio altre quattro prove da affrontare, con l’ultima “Pico Superstage” alle ore 19:15.

 

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