Cambia la classifica finale del Rally del Portogallo. Invariato il podio, composto da Thierry Neuville, vincitore della gara, Elfyn Evans e Teemu Suninen, ma alle loro spalle Esapekka Lappi è costretto a cedere la quarta posizione a Dani Sordo.

LE ROTONDE DELLA DISCORDIA – Sono maldigerite un pò da tutti le famose rotonde da circumnavigare nel corso delle super speciali, sia dai piloti in gara che dal pubblico presente, soprattutto dai puristi, contrari nel vedere che il loro sport preferito venga trasformato in un circo a beneficio del tifoso occasionale, abituato più ai video di Ken Block che a tutto il resto. Siamo certi che dal weekend scorso anche Sordo e Lappi saranno contrari a questo genere di cose.

Lo spagnolo è stato il primo a pagare pegno: 10 secondi di penalizzazione per aver toccato una delle rotoballe divisorie poste in una delle tre rotonde della speciale numero 8, un “taglio” non consentito dal regolamento e che M-Sport non ha mancato di sottolineare agli organi competenti, ancora scottati dalla penalizzazione inflitta nei confronti di Ogier in Messico per un taglio di chicane.

La sanzione è stata notificata allo spagnolo nella giornata di Sabato, mentre per Lappi è servito un giorno in più prima che venissero visionati i filmati e convocati i diretti interessati. Il finlandese si è reso protagonista di un’azione simile a quella dello spagnolo, questa volta nella PS9, subendo lo stesso tipo di sanzione. A nulla è valsa la giustificazione dello stesso Lappi, la cui Yaris stava soffrendo di problemi ad una sospensione che hanno reso la vettura difficile da controllare, facendolo quindi scivolare alle spalle di Sordo nella classifica generale.

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