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Ben nove vetture R5, tre Super 2000, due Super 1600, altrettante N4, una R4 e una A8. La venticinquesima edizione del Rally Città di Casarano, gara d’apertura della nuova stagione rallystica pugliese e del Campionato Regionale Aci Sport 6^ zona, pronta a rivelarsi sabato e domenica prossima (21 e 22 aprile) nell’omonimo comune del basso Salento e nel suo circondario per la regia organizzativa della Scuderia Casarano Rally Team, non tradisce le attese e propone una sfida che si annuncia anche quest’anno molto intensa. A confermarlo un elenco iscritti che seppur si è attestato a quota 51, garantisce alto agonismo e spettacolo soprattutto per via della quantità di vetture e di piloti in grado di puntare ai piani alti della classifica assoluta. Formulare un pronostico non è stato mai così difficile con più di dieci protagonisti pronti a darsi battaglia per il podio assoluto.
Ad aprire l’elenco come detto una sfilza di vetture R5, con il numero 1 che sarà in bella mostra sulle portiere della Skoda Fabia di Fernando Primiceri, secondo assoluto a Casarano nel 2013 e vincitore lo scorso anno al Rally del Salento nella sezione Campionato Regionale, che farà coppia per la prima volta con Cristian Quarta. A lanciare la sfida di vertice, su identica vettura, ci proveranno Gianluca D’Alto con alle note Mirko Liburdi e Marco Timo navigato da Salvatore Invidia, giunti rispettivamente secondi e terzi nella passata edizione e con i primi reduci dall’importante trionfo assoluto colto dieci giorni fa al Rally Città di Cassino. Dopo i positivi riscontri ottenuti nel corso della passata stagione Francesco Laganà, protagonista da anni sulla scena nazionale, ritenta la carta Ford Fiesta che condividerà per la prima volta con la giovane Ilaria Rapisarda, per rincorrere la sua sesta affermazione in questa gara.
Su una vettura gemella scenderanno in campo Maurizio Di Gesù, navigato da Stefano Ottino, Tommaso Memmi con Monica Cicognini, Vincenzo Tortorici in coppia con Pasquale Fiorito e Fabrizio Mascia con Giorgio Caroli. A chiudere l’elenco della categoria più prestazionale, la Peugeot 208 T16 di Mauro Santantonio con Massimo De Rosa nell’inedita veste di seconda guida. A questo parterre poi si aggiungono tre vetture della categoria Super 2000 portate in gara da piloti da cui ci si attende prestazioni ad alto contenuto adrenalinico ovvero su Skoda Fabia Francesco Rizzello con alle note Fernando Sorano, che vantano il maggior numero di successi a Casarano, ben 6 e su Peugeot 207 Mauro Adamuccio, vincitore delle ultime due edizioni del Rally dei 5 Comuni affiancato da Salvatore Tridici e il giovane Daniele Timo con Gabriele Passaseo che nella sua gara d’esordio su questa vettura, un mese fa allo Slalom del Salento, ha colto il successo assoluto.
Ma se il pool di equipaggi sopra citato è quello che sulla carta è pronto a giocarsi la vittoria o il ruolo di antagonista di vertice, non mancano nell’elenco complessivo dei cinquantuno iscritti, piloti e vetture in grado di ritagliarsi un importante ruolo in classifica. Tra questi Alessio De Santis e Guglielmo De Nuzzo in gara su due energiche Renault Clio Super 1600, Bartolomeo Solitro su Mitsubishi Lancer di classe R4, Claudio D’Amico su Lancia Delta Hf A8, quinto assoluto lo scorso anno e Albino Pepe su Peugeot 306 Maxi K11. Da segnalare la presenza di altre due Mitsubishi Lancer in versione N4 pilotate da Antonio Forte e da Antonio Fracasso.
Anche nelle altre classi medio-piccole le belle sfide non mancano. In R2B a Sante Raduano e Giorgia Ascalone su Ford Fiesta, detentori del titolo di categoria nella Coppa Italia Rally, nonché con la giovane navigatrice salentina vincitrice della sezione femminile nella recente 5^ edizione del Rally Italia Talent, cercheranno di contrapporsi Luca Capoferri su Citroen C2 e Luca Negro per la prima volta su una Renault Twingo. In classe E7 sfida a tre tra le Renault Clio Williams di Roberto De Maria e di Federico Petracca e la Opel Astra Gsi di Santo Siciliano. La N3 è la seconda classe maggiormente rappresentata con 5 iscritti, tutti su Renault Clio, dove a tenere alta l’attenzione sarà la sfida tra Michele Serafini e Nico Stefàno con il siciliano Francesco Profeta pronto a dire la sua. In questa classe da segnalare il ritorno alle gare dopo molti anni di Maurizio Tau. Confronto a due in K10 tra il giovane Mauro Longo e Francesco D’Agostino Damiani, su Peugeot 106, come anche in E5 tra Daniele Ferilli anche lui su Peugeot 106 e Pasquale Quitadamo su Mg Rover Zr 105, in S2 tra Sergio Pepe e l’esordiente Matteo Indraccolo e in S1 tra gli amici Luca Sarcinella e Daniele Coletta tutti su Peugeot 106. Quartetto di vetture della casa del Leone anche in N2 dove spicca il confronto tra Patrizio Forte e Paolo Garzia, detentore del titolo assoluto nel Campionato Interregionale. Sette invece gli iscritti nel Gruppo Racing Start con la classe RS2.0 che ripropone il confronto già vissuto nel 2017 tra Riccardo Pisacane su Peugeot 206 Rc, vincitore sia della classifica giovani che della coppa di categoria nella Coppa Italia Rally e nella serie Interregionale, Francesco Lacatena e Fortunato Monaco su Renault Clio Rs. Tra le 1.6 invece Antonio Russo su Citroen C2 e Toni Falconieri su Peugeot 106 sfidano un habitué Donato Parrotto su Citroen Saxo.
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