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I tanti rumors, le coincidenze o presunte tali e le voci di sottofondo nelle assistenze hanno finalmente ottenuto una risposta: Sebastien Ogier e Julien Ingrassia saranno ancora piloti M-Sport nel 2018.
Secondo quanto riportato da Marca, Wilson e Ogier hanno lavorato all’unisono per rinnovare il rapporto riuscendo ad ottenere il si di Ford e Red Bull che appoggeranno economicamente M-Sport mettendo il francese in condizione di tentare la caccia al sesto titolo mondiale. La notizia è stata confermata poco fa da M-Sport stessa sul proprio sito ufficiale.
Il designato compagno di squadra del pentacampione sarà Elfyn Evans, pupillo di Wilson, che passa dal team D-Mack a quello ufficiale, andando a sostituire il sedile lasciato libero da Tanak. Una terza auto sarà invece messa a disposizione di Teemu Suninen per almeno sei eventi.
Doveva essere rivoluzione ma così non è stato. Troppi i legami contrattuali che hanno impedito a chi ne aveva le possibilità di muoversi concretamente nei confronti del francese. Hyundai, probabilmente l’unica in grado di poter fare sforzi economici importanti, aveva già riempito la casella piloti con l’ingaggio di Mikkelsen, costringendo Sordo e Paddon (sotto contratto anch’essi fino al 2018) alla rotazione sulla terza vettura. Inoltre, il “muro contro muro” Citroen-Ogier ha impedito un matrimonio che sarebbe probabilmente stato laborioso per entrambi almeno all’inizio. Ogier avrebbe dovuto cominciare a rifondare un progetto non suo oltre che a ricreare feeling con una squadra con la quale aveva incrinato fortemente i rapporti qualche stagione fa. Toyota invece dopo il “gran rifiuto 2016” ha preferito puntare su un ritrovato Latvala, sul talento acerbo ma cristallino di Lappi e sulla sorprendente efficacia del Tanak versione 2017.
CI PIACE PERCHE’…Soddisfazione, felicità e soprattutto riconoscenza nei confronti di Wilson: questi i tre aspetti che hanno convinto Ogier ed il suo copilota a restare alla guida della Ford Fiesta WRC. Soddisfazione per aver conquistato un mondiale da vero e proprio “underdog” contro le corazzate ufficiali di Citroen, Toyota e soprattutto Hyundai; felicità per un titolo che verrà ricordato se non come il più bello certamente come il più emozionante e pieno di significati e rivalse: abbandonato da VW (considerata per tanto, troppo, la vera artefice dei suoi successi a ripetizione) e costretto a correre ai ripari in base a “ciò che passava per il convento”, il francese e Wilson hanno fatto un vero e proprio capolavoro che ha dato frutti anche superiori alle più rosee aspettative; riconoscenza per l’uomo che ha reso possibile tutto ciò e che finalmente è riuscito a riempire quello spazio vuoto nella bacheca di casa M-Sport, giocandosi il tutto e per tutto e mettendo a serio rischio non solo se stesso ma un intero marchio.
NON CI PIACE PERCHE’… Se il 2017 poteva essere l’anno delle sorprese come effettivamente è stato, nel 2018 riconfermarsi sarà ancora più difficile. In un certo senso basta semplicemente fare un passo indietro alla precedente rivoluzione tecnica datata 2010-2011: il passaggio dalle WRC 2000 alle WRC 1600 portò in un primo momento Ford ad essere in vantaggio nei confronti dei suoi più acerrimi rivali (Hirvonen vinse la prima gara di quel campionato in Svezia e si giocò il mondiale fino all’ultimo contro la Citroen della strana coppia Ogier-Loeb) per poi via via vedersi rosicchiare quel piccolo margine ad ogni successivo sviluppo della vettura. Situazione che in parte si è ripetuta quest’anno ma che potrebbe essere ancora più marcata rispetto al passato: M-Sport ha fatto i salti mortali per riuscire a tenere il passo degli avversari ma siamo certi che Toyota, Hyundai e Citroen non staranno di certo a guardare e investiranno molto nell’evoluzione delle proprie vetture. Wilson ha garantito che cercherà di fare altrettanto mettendo Ogier il più possibile a suo agio sulla Fiesta. Ma siamo certi che sarà sufficiente anche nel 2018 l’organizzazione impeccabile di Wilson ed il talento e la costanza di Ogier-Ingrassia a colmare il gap?
Montecarlo ci regalerà i primi verdetti. Prepariamoci a vivere ancora una volta una stagione che si preannuncia molto ma molto divertente!
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