Nella giornata di oggi Citroen ha divulgato le primissime immagini della C3 R5, la macchina che nelle idee della casa francese sarà il nuovo punto di riferimento per tutti i piloti che vorranno puntare alla vittoria nel Campionato Europeo e nel WRC2.

Si tratta della prima vettura R5 di nuova generazione, derivata direttamente dalla sorella maggiore WRC Plus con la quale condivide alcune soluzioni (e alcuni “padri” tra cui gli ingegneri che hanno sviluppato il sistema dei rollbar ed il motore) e destinata a sostituire la bellissima ma poco fortunata DS3 R5, pressochè abbandonata insieme alla consorella 208 R5, vettura senza eredi nel suo futuro. Tra le differenze significative rispetto alle auto che corrono attualmente in questa categoria, possiamo trovare la presenza del cambio al volante come nelle attuali World Rally Car.

I test sono appena cominciati ed il prodotto che vi stiamo mostrando è molto vicino a quello che offriremo ai clienti finali.” – le parole di Pierre Budar, responsabile di sviluppo delle vetture da competizione della casa francese. I piloti si alterneranno al volante della nuova R5 saranno Stephane Lefebvre, Craig Breen e Yoann Bonato. La vettura sarà omologata in tempo utile per partecipare al Rallye Montecarlo 2018, dove potrebbe trovare fin da subito un nuovo ostico avversario…

Volkswagen infatti, nel tipico silenzio tedesco, sta portando avanti lo sviluppo della Polo R5. Dopo il terremoto dello scorso anno infatti, i 180 dipendenti della casa di Wolfsburg sono stati reimpiegati nel team che segue le vetture di Rallycross, nei vari campionati turismo nazionali e nello sviluppo della nuova vettura che sembra voler anticipare i tempi rispetto a quelli previsti.

Inizialmente infatti la vettura doveva essere omologata per correre verso metà 2018. Il primo prototipo della nuova arma teutonica, seguita dal punto di vista tecnico da Gerard De Jongh, ex ingegnere di pista di Sebastien Ogier, sarebbe invece già pronto mentre i primi test dovrebbero svolgersi nel corso di questo mese presso l’impianto nella Bassa Sassonia di Ehra Lessien.

L’idea, secondo i vertici, sarebbe quella di intensificare lo sviluppo nei prossimi mesi (utilizzando un metodo simile a quello di Toyota con due team distaccati ad eseguire i vari test in condizioni differenti tra loro) con l’intento di ottenere una deroga da parte della FIA per permettere alla nuova Polo R5 di essere subito al via a Montecarlo e misurare il suo grado di competitività rispetto alle sue dirette rivali ed alla cugina Fabia R5.

Si rinnoverà di nuovo la sfida tra i due colossi dell’automobile? Sarà capace la C3 di esaltare i pregi e nascondere i difetti della sorella maggiore? E Volkswagen vincerà la sua personale sfida contro il tempo?

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