Il churrasco è un piatto tipico argentino, una grigliata mista di carne tagliata a pezzettoni o lasciati interi, marinati e poi cotti alla griglia. Il suo sapore, un misto tra la classica grigliata di carne e l’affumicato, è ottenuto tramite una cottura particolarmente alta, almeno 50 cm. di distanza dalla brace.

Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul hanno deciso di accendere la fiamma all’inizio del Sabato, cominciando a rosolare a fuoco lento tutti i loro avversari ed avvicinandosi prepotentemente alla leadership della gara argentina. Nella giornata di oggi l’equipaggio Hyundai ha invece aumentato il ritmo, lasciando come portata finale del suo banchetto una gustosa Welsh Beef chiamata Elfyn Evans, superato in classifica generale proprio sull’ultima speciale, la Power-Stage “El-Condor” che ha regalato al belga la vittoria del 37° Rally Argentina, secondo successo di questa stagione e la seconda affermazione per Hyundai.

EVANS AD UN PASSO DAL CIELODiciassette Prove Speciali, tanto è durato il sogno del fantastico Elfyn Evans, vicinissimo a regalare la prima vittoria assoluta per D-Mack ma rallentato prima da alcune forature il Sabato e da inconvenienti tecnici ai freni la Domenica che hanno tolto il primo successo in carriera al gallese; sette decimi il distacco che ha permesso a Neuville di alzare le braccia al cielo. Per Elfyn la consolazione di portare a casa il nostro premio MVD del Rally d’Argentina.

WILSON CONTENTO, OGIER UN PO’ MENO Tre Fiesta M-Sport nelle prime quattro posizioni, chi l’avrebbe mai detto ad inizio stagione che la struttura privati di Cumbria potesse contrastare le armate ufficiali di Alzenau e Versailles? Detto di Evans, il podio viene completato da Ott Tanak, giunto a 29,9 secondi di distacco dal pilota Hyundai. Stona in questa festa del team la faccia scura di Sebastien Ogier, quarto e mai in condizione di mantenere il passo dei migliori; un feeling mai sbocciato con gli sterrati argentini così come stenta ancora una volta a nascere l’amore con la Fiesta. L’errore del venerdì e le dichiarazioni del Sabato testimoniano il malessere del francese che guadagna qualche punto su Jari-Matti Latvala (quinto assoluto con la prima Toyota) in ottica mondiale ma deve iniziare a preoccuparsi del prepotente ritorno di Neuville.

Sesta posizione per il secondo alfiere Hyundai Hayden Paddon, rallentato oggi da alcuni problemi alla trazione, davanti a Juho Hanninen (Toyota Yaris WRC), Dani Sordo (Hyundai I20 Cupe WRC) attardato da una foratura sulla Power Stage conclusiva e Mads Ostberg (Ford Fiesta WRC). Chiude la top ten Pontus Tidemand su Skoda Fabia R5, primo di WRC2. Ritiro invece sulla penultima speciale per il nostro Lorenzo Bertelli, che occupava fino a quel momento un’ottima ottava piazza assoluta.

CITROEN OSSA (E VETTURE) ROTTETutti rimandati in casa Citroen tranne i meccanici ed i carrozzieri, autori di veri e propri miracoli per permettere ai suoi alfieri di ritornare in corsa. Kris Meeke sembra essere tornato il “solito” pilota del 2015 mentre Craig Breen ha ereditato la sfortuna che il suo caposquadra aveva patito durante la trasferta in Corsica. Tanti dubbi nella testa di Matton che giocoforza dovrà trovare una quadra per raddrizzare una stagione al momento sotto le aspettative della vigilia. Ci saranno dei ribaltoni nel team? Staremo a vedere.

CLASSIFICA  37° RALLY D’ARGENTINA

  1. Neuville-Gilsoul (Hyundai I20 Coupè WRC)
  2. Evans-Barritt (Ford Fiesta WRC 17)
  3. Tanak-Jarveoja (Ford Fiesta WRC 17)
  4. Ogier-Ingrassia (Ford Fiesta WRC 17)
  5. Latvala-Anntila (Toyota Yaris WRC)
  6. Paddon-Kennard (Hyundai I20 Coupè WRC)
  7. Hanninen-Lindstrom (Toyota Yaris WRC)
  8. Sordo-Marti (Hyundai I20 Coupè WRC)
  9. Ostberg-Floene (Ford Fiesta WRC 17)
  10. Tidemand-Andersson (Skoda Fabia R5)

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