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Il nuovo anno è scoccato da poco, la Dakar non si fa attendere. I primi piloti si sono schierati alla partenza della prima tappa, ad Asunciòn, attorno alle otto di questa mattina. I chilometri da percorrere oggi sono stati 454, cui 39 di prova speciale. La tappa, piuttosto corta per i canoni della corsa, ha fatto spiccare i nomi di diversi outsider in tutte le categorie. Anche se siamo all’inizio non sarà semplice portarsi avanti nelle tappe successive.
LE AUTO – Dopo le moto, alle 11:03, la Peugeot numero 300 di Stephane Peterhansel si è schierata alla partenza della tappa. Visto tra i favoriti, nella giornata odierna non ha brillato; infatti il suo piazzamento di giornata è solo in 12esima piazza. Brillante tuttavia la Toyota Hilux del qatariota Nasser Al-Attiyha, che si aggiudica la giornata, staccando Pons di 24 secondi, a bordo del Ford Ranger. Lo spagnolo Nani Roma insegue in terza posizione a 5″ dalla 2^ piazza e a soli 29″ dalla vetta. Ma la carrellata di spagnoli non finisce qui: il “matador” Carlos Sainz, con la prima delle Peugeot, occupa la 4^ posizione a discapito di Gilles De Villiers e subito alle suo spalle, rasentando il minuto, il “cannibale” Sebastièn Loeb. L’altro rallysta, Mikko Hirvonen, procede in 9^ posizione a oltre un minuto, mentre a chiudere la top 10 ci pensa Van Loon. L’ex motociclista Cyril Despres mantiene l’8^ posizione, preceduto dal saudita Al Rajhi.
Tra i nostri connazionali troviamo De Lorenzo in 61esima posizione e poco più sotto Scandola. La PanDakar di Verzelletti procede in 71^ posizione, speranzoso di poter arrivare fino a Buenos Aires. Tassi, vuole portare a termine la sua missione, aggiudicandosi la 66^ posizione. In 76^ posizione l’ultimo degli italiani: Stefano Marrini.
LE MOTO E I QUAD – Diamo spazio anche alle due ruote (e quattro) tassellate. Anche qui dominio spagnolo con Pedrero Garcia che si aggiudica la speciale, staccando Brabec di 12 secondi. Al terzo posto il portoghese Goncalves a poco meno di 30 secondi dalla prima posizione. Anche qui i favoriti sono andati cauti, con Price in 17^ posizione e Svitko in 14^. Molto bravo il nostro Botturi che precede lo slovacco di tre secondi.
Tra i quad è dominio di Medeiros, che rifila più di un minuto al corridore di casa Gonzales. Sanabria Galeano si accaparra la 3^ posizione dopo un’intensa sfida con Copetti che si accontenta della 4^ posizione.
I CAMION E GLI UTV – E’ arrivato il momento di parlare dei re della strada e anche dei più piccoli scalatori di dune. Tra i camion vince per un soffio Kolomy, il quale distanzia Van Genugten di soli 13 secondi. Van Den Brink chiude il podio, mentre i veterani Loprais e De Rooy finiscono la giornata rispettivamente in 4^ e 5^ posizione a poco oltre i 40 secondi di distacco. L’unico italiano tra i camion è Calabria in 38esima posizione, il quale tiene testa al giapponese Sugawara.
Tra gli UTV vola Tim Coronel, che stacca il compagno Tom Coronel di più di un minuto. Il russo Ravil acchiappa il terzo gradino del podio.
Domani i piloti ripartiranno da Resistencia alla volta di San Miguel de Tucuman. Vedremo se ci saranno stravolgimenti di classifica già dalla 2^ tappa.
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