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Continua la nostra marcia di avvicinamento alla diciannovesima edizione del Rally Ronde Internazionale del Ticino. Nei giorni scorsi siamo entrati nel dettaglio su quella che sarà la lotta che animerà il campionato svizzero tra Sebastien Carron e Ivan Ballinari, ma non dimentichiamoci che la gara ha validità anche per la Coppa Svizzera Rally Storici e per la Lombardia Ronde Cup, serie nostrana molto apprezzata anche oltre il confine, che rappresentano sicuramente due altri poli di interesse per l’evento che prenderà il via ufficialmente domani sera con la cerimonia di partenza a Riva Giacomo Albertolli a Lugano.
Ottanta circa gli equipaggi iscritti di cui sette partiranno con una World Rally Car. Primi tra tutti Felice Re e Mara Bariani, vincitori delle ultime tre edizioni, questa volta alla guida di una Ford Focus WRC in livrea Team Messeri (con la quale hanno corso il Rally della Marca). Alle loro spalle un altro equipaggio da noi ben conosciuto, formato da Kevin Gilardoni e Corrado Bonato, che per la loro prima esperienza su una WRC si sono affidati a HMI Italia ed alla Hyundai I20. Mirko Puricelli-Gabriele Falzone (vincitore della Lombardia Ronde Cup lo scorso anno) e Lorenzo Della Casa-Moira Lucca saranno invece su Ford Fiesta WRC, mentre Marco Paccagnella tornerà in gara su Citroen DS3 WRC messa a disposizione da D-Max Racing. Da non dimenticare Urs Hunziker e Melli Wahl su Mini Countryman WRC e Paolo ed Aline Sulmoni su Subaru Impreza. In R5 oltre ai già citati Carron, Ballinari, Hotz e Perroud, ci saranno Paolo Vagli (già visto quest’anno al Rally di Alba, su Citroen DS3 R5), Stefano Matteuzzi (Peugeot 208 R5) e Stefano Baccega (impegnato quest’anno nel CIR, sarà al via su Ford Fiesta R5), a cui si aggiungono anche due equipaggi italiani formati da Elia Bossalini-Sara Gerevini (Ford Fiesta) ed Ilario Bondioni-Elia Ungaro su Skoda Fabia. Saranno invece sette le S2000 al via, cinque Peugeot 207, affidate a Joel Rappaz, Franco Bernardazzi, Luca Potente, Domenico Curatolo e Tiziano Riva, una Skoda Fabia per Luca Marchesi ed infine la Ford Fiesta per l’elvetico Ruedi Schmidlin.
Per entrare ancora di più in clima abbiamo deciso di raccogliere il pensiero di chi da 19 anni a questa parte si occupa dell’organizzazione di questa splendida gara, stiamo parlando ovviamente di Massimo “Max” Beltrami, pilota e fondatore di D-Max-Racing.
RALLY.IT – Ciao Max! 19esima volta che curi questa magnifica gara. Cosa è cambiato in termini di organizzazione da quando sei partito ad oggi?
E’ stata molto dura agli inizi, soprattutto per quanto riguarda avere delle credenziali nei confronti delle autorità. Oggi invece devo dire che è molto più semplice.
Essendo tu un pilota, è più semplice venire incontro alle esigenze degli equipaggi ed anche per quanto riguarda la sicurezza del pubblico?
Ricoprendo nella mia carriera più figure e più ruoli, cerco di essere molto attento e soddisfare le richieste di tutti, anche se non è facile.
Elenco di tutto rispetto quello di quest’anno, così come negli anni passati. Quale è la forza di questo rally che richiama sempre tanti concorrenti?
Credo che il contatto personale con tutti sia fondamentale. Poi il fascino di Lugano, gli aperitivi a fine gara e le due Prove Speciali sono un forte richiamo per tutti.
A proposito delle Prove, descrivici con parole tue la Isole e Valcolla, e se delle due c’è una tua preferita.
Isone è molto tecnica, parte in salita per finire in discesa alternando tratti stretti a tratti molto larghi, un ricco menù che garantisce un grande divertimento. La Valcolla invece è più veloce e di percorrenza, all’apparenza sembra facile ma non lo è per niente. La più bella? Entrambe!
Nella lotta per il campionato elvetico, chi vedi il favorito in Ticino?
Entrambi i piloti hanno dei punti di forza: Carron ha il vantaggio di contare sulle prime tre vittorie iniziali del campionato, Ballinari invece ha il vantaggio di giocare in casa. Ne vedremo delle belle.
Hotz, campione uscente, corre qui su una tua macchina. E’ solamente una gara spot come si è detto o c’è sotto una sorpresa a lungo termine?
Sono molto contento che Hotz abbia scelto la nostra squadra per questa gara…. affaire a suivre
Due parole su D-Max Racing. Per chi non lo sapesse, da dove è nata l’idea di fondare questa scuderia?
Dopo aver speso moltissimi soldi in noleggi per correre, ho deciso di fondare un mio team. Nel corso di questi anni siamo cresciuti in modo molto importante ma non sempre è la migliore scelta. Quando hai un lotto di macchine importante hai anche tante spese da sostenere. Comunque la nostra è una realtà che mi da molte soddisfazioni.
Siete da sempre un canale privilegiato con Citroen Racing. Ci sarà in futuro la possibilità di vedere le WRC di nuova generazione a casa Beltrami?
Come vi dicevo prima, meglio piccoli cercando di fidelizzare al massimo con il cliente. Queste macchine di nuova generazione costano veramente uno sproposito e penso che per i team che le utilizzeranno per noleggiarle sarà molto difficile averle perchè l’investimento non verrà mai ammortizzato.
Da quest’anno però è nato un rapporto anche con M-Sport. Quali sono le differenze principali tra le due R5, la DS3 e la Fiesta?
Potenzialmente credo siano entrambe delle ottime macchine con le quali abbiamo conseguito degli ottimi risultati. Abbiamo optato di muoverci in questa direzione così da dare modo ai nostri clienti più varietà di scelta.
Ti rivedremo correre? Quali sono i tuoi programmi per quest’anno?
Lo saprete molto presto!
Ringraziamo Max Beltrami per la sua disponibilità e rinnoviamo l’appuntamento a tutti gli appassionati sulle tortuose strade del Canton Ticino.
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