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A seguito della sospensione della speciale precedente, per recuperare il ritardo accumulato la direzione gara ha deciso di far partire i primi ventitre equipaggi a due minuti di distanza; la speciale proseguita in trasferimento ha richiesto l’assegnazione di un tempo imposto forfettario a partire dall’equipaggio n° 42 mentre si è deciso di confermare il tempo effettivo realizzato dai concorrenti della vettura n° 41, che non aveva ricevuto segnalazioni in merito all’incidente occorso al concorrente precedente. Da segnalare inoltre la penalità di venti secondi rimediata da Davide Medici per un ritardo di due minuti al C.O. di ingresso della PS3.
PS4 “Morfasso” km 14,54 ore 13.32
Manuel Sossella e Walter Nicola tentano di scrollarsi di dosso la concorrenza provando l’allungo sul secondo passaggio della “Morfasso”: il fondo stradale leggermente deteriorato non permette di abbassare i tempi rispetto al passaggio precedente ma il duo della Impreza WRC riesce ugualmente ad imporsi con uno scratch di 9’52”9 distanziando di 5”3 Sora-Pina e di 5”6 Botta-Capolongo. Decisamente più pesanti gli altri distacchi con Cresci-Ciabatti che pagano già 14”8 con il quarto tempo davanti a Oldrati-D’Amore, +16”3, e Paccagnella-Bianco, +19”5. Il gruppo delle WRC è chiuso da Babuin-Gaio con il settimo posto a 20”6 mentre alle loro spalle infuria la battaglia delle Super1600, con Medici-De Luis che fanno meglio di due soli decimi rispetto a Sciessere, che rimane al comando della classe. Il decimo tempo è appannaggio di Capelli-Tirone, bravi a guadagnare quasi sette secondi nei confronti dei rivali di classe Leoni-Cicognini.
PS5 “Groppallo” km 6,74 ore 14.31
Terzo scratch di giornata per Manuel Sossella in 5’10”2 con soli quattro decimi di margine sul ritrovato Devid Oldrati e 2”9 su un Roberto Botta capace di rosicchiare un secondo a Claudio Sora, quarto in questa prova, nella lotta per il secondo posto. Alle spalle di Denis Babuin, quinto +7”2, ci sono i leader della Super1600 Sciessere-Rossi che precedono Capelli-Tirone, +9”7, e Medici-De Luis, ottavi +10”5. Nona piazza a 13”2 per i sempre combattivi Leoni-Cicognini (Punto Super2000) davanti a Lucchesi-Ghilardi (207 Super2000).
PS6 “Città di Ferriere” km 23,40 ore 15.05
Non c’è due senza tre: anche il primo passaggio sulla speciale più lunga del rally piacentino vede imporsi la blu Subaru di Sossella-Nicola in 14’28”0 ad una media di 97 km/h: un ritmo difficile da sostenere per gli avversari, con Sora-Pina che tengono botta in seconda piazza a 5”9 e Oldrati-D’Amore che paiono aver trovato il giusto feeling con la C4 e si piazzano terzi a 6”7. A partire dal quarto posto i distacchi si fanno più pesanti: è comunque di rilievo il quarto tempo +27”9 di Medici-De Luis con la Clio Super1600 davanti alla Focus WRC di Cresci-Ciabatti, che pagano 29”6, ed a Capelli-Tirone abili a sfruttare le doti della 207 Super2000 portata in quinta piazza a +33”0. Non ricorderà con piacere questa prova Roberto Botta che lascia per strada oltre quaranta secondi a seguito di un testacoda nei metri finali della prova vedendosi scalzato dal podio da Devid Oldrati. Sono invece quarantatre i secondi di distacco di Leoni-Cicognini, noni davanti a Babuin-Gaio decimi a 46”4 con la Citroen Xsara. Nel frattempo si ritira Marco Paccagnella, dopo aver accusato problemi alla frizione nella speciale precedente.
La prova viene interrotta a seguito dell’intervento dei mezzi di soccorso per estinguere un principio d’incendio scatenatosi sulla vettura n° 57 a seguito di un’uscita di strada.
Non ci sono conseguenze fisiche né per l’equipaggio coinvolto né per coloro che si sono fermati a prestare soccorso ma si è deciso comunque l’ingresso dell’ambulanza per valutare l’entità di eventuali inalazioni di fumi. Le partenze sono state fermate a partire dalla vettura n° 91 e la prova riprenderà in trasferimento con l’assegnazione di un tempo imposto dal concorrente n° 70 in avanti, mentre il ritardo complessivo accumulato dalla testa della gara è ora di dieci minuti rispetto alla tabella di marcia.
AGGIORNAMENTO ore 18.30 – La prova sulla pista di Ferriere è stata sospesa a causa di una macchina in fiamme. Nessun ferito e nessuna conseguenza per i piloti, ma l’episodio ha fatto sospendere le gare per alcune ore. Per quanto riguarda la corsa: tanti i piloti piacentini che si sono ritirati. Tra loro il miglior posizionamento in classifica è di Franco Leoni.
AGGIORNAMENTO ore 12.30 – Altro incidente al Rally delle Valli piacentine. Dopo i due spettatori rimasti feriti ieri, oggi è toccato ad uno dei concorrenti e al suo secondo pilota. Si tratta di Michele Rovatti e Simone Spaccasassi, che stavano correndo sulla loro Renault New Clio per la scuderia Kit Racing. Proprio nella pista più spettacolare, la Ps3 del Cerro, il pilota ha perso il controllo della vettura ed è uscito di strada. Sul posto i vigili del fuoco, che per estrarre i due piloti hanno dovuto tagliare la vettura. Sia Michele Rovatti che il secondo pilota Simone Spaccasassi, non si trovano comunque in gravi condizioni, visto che entrambi erano coscienti al momento del trasporto all’ospedale. Un Rally delle Vally molto partecipato quest’anno, sia dal punto di vista dei concorrenti che da quello degli spettatori. Sono un totale di 123 le vetture che in questi giorni si alterneranno sulle piste piacentine. Una condizione forse imprevista, che sta causando alcuni inconvenienti. Come quello che ha portato all’ospedale, nel pomeriggio di ieri, due ragazzi che stavano assistendo alle gare sul ciglio della strada. Una delle vetture uscite di pista, andando a sbattere contro un palo, lo ha catapultato sui due piacentini, colpendo il ragazzo alla testa e la ragazza di striscio. Lui è stato quindi ricoverato per un lieve trauma cranico, niente di grave invece per la giovane, trasportata all’ospedale solo per accertamenti.
Ore 8.30 – Incidente al Rally delle Valli; i vigili del fuoco hanno dovuto tagliare la vettura per estrarre il pilota e il navigatore. Il pilota Rovatti è stato portato al Pronto Soccorso ma le condizioni di entrambi i concorrenti non sono gravi.
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