- 0share
- Condividi
- Newsletter
Passato il tempo delle news e delle indiscrezioni ecco che finalmente si conosce l’elenco iscritti ufficiale della quarantottesima edizione del Rally del Salento che si svolgerà questo fine settimana, 15 e 16 maggio, lungo le strade e le marine prospicenti il Capo di Leuca. L’evento sportivo tanto atteso dagli appassionati ha richiamato come era nelle previsioni i più forti specialisti del rallismo nazionale chiamati a confrontarsi lungo i 398,56 km di percorso dei quali 101,26 di velocità cronometrata. Valida quale seconda prova del Campionato Italiano WRC oltre che per il Trofeo Rally Nazionali quinta zona a coefficiente 2 e per i Trofei monomarca Suzuki Rally Cup e Michelin Rally Cup, la manifestazione organizzata dall’Automobile Club di Lecce rappresenta come è stato sottolineato più volte un punto d’incontro tra l’impegno sportivo e la promozione del territorio, un’insostituibile veicolo di rilancio per il turismo, volano per la crescita economica di tutta la provincia.
Oltre 45 le adesioni giunte negli uffici della segreteria organizzativa che ha lavorato alacremente per mesi alla preparazione della gara per assicurare allo sport un altro confronto sul campo di alto livello, per confermare la lunga tradizione che è alle spalle e per non disattendere le aspettative sia di chi corre che anche dei molti addetti ai lavori e appassionati per i quali il Rally del Salento è un vero punto di riferimento. Tra i 47 iscritti come già detto ci sono tutti i protagonisti della serie tricolore, ma ci sono anche tanti piloti locali decisi ad onorare la meglio la gara di casa. Anche la qualità delle vetture è decisamente elevata e questo non potrà far altro che accrescere il livello di agonismo e di spettacolo.
Sulle impegnative curve, tornanti e rettilinei dell’estremo tacco d’Italia si sfideranno cinque vetture Wrc, altrettante Super 2000, quattro Super 1600, due R5, una N4 e altre sei R3C solo per citare le auto capaci di elevate performance e di far scorrere adrenalina. La lotta per la vittoria sarà serratissima. Aprirà le partenze con il numero 1, l’attuale leader della classifica di campionato, nonché vincitore dell’edizione 2009 della gara il valdostano Elwis Chentre che in coppia con Isabella Gualtieri disporrà della Ford Focus Rs Wrc, la stessa vettura con la quale saranno in gara anche i veneti Marco Signor e Patrick Bernardi i quali non nascondono l’ambizione di bissare la vittoria conseguita lo scorso anno e Paolo Porro e Anna Tomasi, vincitori della serie due anni fa che mirano al riscatto pieno dopo un Mille Miglia non troppo fortunato. Le stesse motivazioni del pilota lariano le avrà anche l’alessandrino Alessandro Bosca in coppia con Roberto Aresca che per l’occasione cambierà vettura presentandosi al via con una Citroen DS3 Wrc. Tra i pretendenti alla vittoria assoluta ci sarà anche il vicentino Manuel Sossella vice campione lo scorso anno che con Gabriele Falzone cercherà di sfruttare al meglio l’ottimo feeling che ha con la Fiesta Wrc già usata nelle ultime due stagioni.
Interessante la sfida che si profila in S2000 con il vicentino Efrem Bianco su Ford Fiesta che dovrà cercare di tenere a bada le quattro Peugeot 207 degli altrettanti ben intenzionati Sergio Terrini, Fernando Primiceri, Roberto Vellani e Albino Pepe con quest’ultimo al debutto con la S2000 dopo una significativa esperienza con le Gruppo N 4×4.Pensano in grande anche i due piloti iscritti in R5,Francesco Rizzello, leader del Trofeo di zona al via con la Peugeot 208 T16, vettura che lo ha portato alla vittoria un mese fa al Rally Città di Casarano e Francesco Laganà, detentore del titolo di Gruppo N nel Campionato Italiano Wrc che invece esordirà alla guida delle nuova Citroen Ds3.
Scintille annunciate anche tra gli equipaggi in lotta per la classifica riservata alle vetture a due ruote motrici, che potranno, come accaduto negli ultimi anni inserirsi nei piani alti della classifica assoluta. Tra le S1600 c’è un poker di nomi decisi a non lasciare nulla al caso, formato da Antonio Forato, terzo assoluto lo scorso anno e attuale capoclassifica della coppa di categoria, e del raggruppamento nel Trofeo Michelin, Massimo Lombardi, vincitore recentemente del Rally di Varallo e Borgosesia, il locale Giuseppe Albano, tutti su Renault Clio e il trentino Riccardo Rigo su Suzuki Swift. Ottimi interpreti delle “tuttoavanti” anche nel Gruppo R3 dove ci sarà da seguire il confronto che vedrà opposti i due attuali piloti che occupano le prime due posizioni della coppa di categoria e della Coppa Michelin ovvero l’emiliano Roberto Vescovi su Renault New Clio Sport e il lombardo Alex Vittalini su Citroen Ds3. Da non sottovalutare però anche la presenza di alcuni “colleghi” di spessore decisi a dare battaglia tra cui Oscar Sorci, Daniele Marcoccia, Manuel Lugano e Michele Sassano tutti su New Clio Sport. In R2B si ripropone la sfida dello scorso anno tra le C2 di Luca Fiorenti e Francesco Montagna con quest’ultimo che cercherà di recuperare terreno in campionato, mentre in Gruppo N le Clio Rs N3 di Fiorillo, Lucrezio, De Nuzzo, e Ascalone tenteranno di limitare il gap opponendosi in un confronto impari all’unica N4 al via, la Mitsubishi Lancer portata in gara da Silvio Tabacchino.
Anche le sempre datate ma efficaci vetture della classe A7 vedranno al via piloti interessanti quali Mauro Adamuccio su Clio Williams e Santo Siciliano su Opel Astra mentre la classe A6 vede impegnati quattro equipaggi, tutti su Peugeot 106; occhi puntati su Alessio De Santis, detentore del titolo di zona e su Mauro Santantonio al via con la francesina in versione Maxi.
Da seguire anche le sfide in N2 tra le 106 di Lo Schiavo, Garzia e Taglienti opposte all’unica Suzuki Swift di Cagni e nel trofeo Suzuki che oltre al pilota emiliano vedrà anche al via quattro piloti iscritti con le New Swift Sport R1B: Cappello, Peloso, Angilletta e Sarasera. Infine la lotta tra i primi conduttori Under 25 che vivrà del confronto tra Marcoccia, De Nuzzo, Cagni, Taglienti e Sarasera.
I comunicati stampa non riflettono necessariamente le idee della redazione di rally.it, pertanto non ce ne assumiamo la responsabilità. Per comunicare con il responsabile del comunicato stampa contattateci, vi forniremo le indicazioni necessarie per comunicare con il relativo ufficio stampa.