In attesa di leggere l’elenco iscritti in questo evento che segna il primo passo di un nuovo format di gara per la specialità, si segnalano anche diverse iniziative collaterali che interessano Rio nell’Elba sotto l’aspetto sportivo, storico-culturale ed eno-gastronomico. Siamo alla classica stretta finale per l’accoglienza delle iscrizioni del 1. Rallye Elba – Porto Azzurro Cup, in programma per il 12 e 13 marzo prossimi, la gara che segna l’inizio di un capitolo importante nella storia dei rallies italiani.

Fermento, attesa e d anche curiosità, per sentire accendere i motori per nuovo format di gare denominato “RALLY-DUE”: sono queste le sensazioni che si percepiscono in questo periodo pre-gara. Semplicemente, la nuova tipologia di rally che debutterà in uno dei luoghi-simbolo della specialità, deriva dai “Rally Ronde” come quella corsa sull’isola per quattro edizioni sino all’ottobre scorso (che prevedono una sola prova speciale da correre quattro volte). Differisce da esse in quanto ha due Prove Speciali diverse da correre per due volte, senza la particolarità dello scarto del peggiore passaggio effettuato, come invece avviene nelle ronde “classiche”. Per l’evento, seguendo le nuove disposizioni Federali, si è dovuta azzerare la numerazione delle edizioni precedenti della Ronde Elba pur tenendo un legame con esse per mezzo della seconda parte del suo nome. Esso indica chiaramente dove sarà il cuore pulsante dell’evento, Porto Azzurro, che riproporrà il proprio speciale Trofeo per la quinta volta.

ISCRIZIONI APERTE DA OGGI. SARANNO AMMESSE ANCHE LE “STORICHE”.
La gara sarà riservata anche alle vetture storiche che potranno partire, secondo le disposizioni Federali, in un massimo di dieci, in coda al rally “moderno”. Si tratta di un’occasione in più per vedere tanto spettacolo, oltre che un poco di esaltante “remake” sulle strade isolane.

IL TEATRO DELLE SFIDE SARA’ SUI LUOGHI DEL MITO: “DUE COLLI” E “PARATA-FALCONAIA”.
Nome nuovo, caratteristiche nuove per la gara ma guardando al passato, andando a prendere in consegna due tratti di strada che non hanno necessità di celebrazioni o presentazioni: si tratta della prova “Due Colli” (Km. 11,640) e della “Parata-Falconaia” (Km. 11,800) . Strade appartenenti di diritto alla storia dell’automobilismo, che non mancheranno ancora una volta di regalare sensazioni forti a chi vorrà corrervi.

ANCHE LO SHAKEDOWN SU UNA STRADA LEGGENDARIA: IL “VOLTERRAIO”.
Tanto per rimanere in tema, anche lo shakedown, il test delle vetture da gara, si svolgerà su un’altra strada appartenente al mito, la Strada Provinciale “del Volterraio”, per circa due chilometri e mezzo. Quella del test delle vetture da gara è una particolarità delle gare organizzate da ACI Livorno Sport, che conferma il proprio carattere di essere vicini alle esigenze di chi corre. In questo caso, gli equipaggi hanno la possibilità di preparare al meglio le sfide testando la vettura da gara con strada chiusa e soprattutto allestita con tutti i sistemi di sicurezza di una prova speciale.

A PORTO AZZURRO SI AGGIUNGE RIO NELL’ELBA, CON UN SERIE DI EVENTI COLLOEGATI ALLA GARA
Cuore pulsante della gara sarà Porto Azzurro, con il cui Comune vi è da tempo uno stretto rapporto di collaborazione e di vedute comuni circa la validità del rally come incentivo per il territorio. Partenza ed arrivo nella Piazza Matteotti, quella che guarda il mare, e sempre lì, nei pressi della Banchina IV novembre, presso il Palazzo Comunale sarà organizzato il quartier generale, con Direzione Gara, Segreteria e Sala Stampa. Nella vicina Piazza De Santis, sarà invece ospitato il Parco di Assistenza. L’arrivo, nel contesto della gara, della prova speciale “Parata-Falconaia” ha permesso la nuova joint, al fianco dell’Organizzazione, dell’Amministrazione Comunale di Rio nell’Elba, che ha sposato con entusiasmo l’evento.
Un entusiasmo tale da far organizzare una serie di iniziative collaterali, sempre a “matrice rallistica”, che evidenziano – come se ce ne fosse necessità – la grande passione isolana verso i rallies.
Venerdì 11 marzo, alle ore 20,30 presso il teatro Garibaldi, avrà luogo una proiezione di filmati di rally, poi seguirà la presentazione del 23. Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy (in programma per il 22-24 settembre, tappa fondamentale per il Campionato Europeo ed Italiano Rally Autostoriche) e la successiva presentazione del Premio “Sole e Mare Rio nell’Elba”. Lo stesso giorno, a seguire (ore 21,30), presso il Museo Archeologico verrà inaugurata la mostra temporanea di foto e cimeli “rallistici”, con insieme una esposizione e degustazione di vini tipici elbani, quelli apprezzatissimi in tutto il mondo, offerti dai ristoratori ed Aziende locali.
Sabato 12 marzo ed anche domenica 13, inoltre, si avrà l’apertura straordinaria del Museo Archeologico dalle ore 9,30 alle 13,00. Per tutti, sarà una entusiasmante scoperta dei caratteri dell’antica terra di Rio e del versante Orientale elbano.

IL PROGRAMMA DELLA GARA
Si entrerà nel vivo dell’evento con le verifiche sportive e tecniche che, per diluire al meglio tali complesse operazioni, sono state previste anche nel pomeriggio di venerdì 11 marzo, dalle ore 16,00 alle ore 19,00. Con esse si proseguirà sabato 12 marzo, la mattina, dalle 08,0 alle 11,00. Praticamente in contemporanea avranno luogo le ricognizioni del percorso, con orari definiti, dalle ore 10,30 alle ore 16,00.
Lo Shakedown, il test delle vetture da gara, avrà luogo, come già accennato, sulla Strada Provinciale “del Volterraio” dalle ore 08,00 alle 11,30.

La bandiera di partenza sventolerà alle ore 18,00 di sabato 12 marzo da Porto Azzurro. Cambia la conformazione del percorso, rispetto al 2010, ma non il programma delle sfide: i due passaggi sulla “Due Colli” avranno luogo mentre le restanti due prove della “Parata-Falconaia” si correranno la domenica. La prima sfida sarà alle 19,15 di sabato e la seconda alle 21,40. I concorrenti entreranno poi nel riordinamento notturno alle 22,20 per uscirvi l’indomani, domenica 13 marzo, alle 07,00. I duelli riprenderanno alle 08,19 con la terza prova, seguita dall’ultima alle 10,46. L’epilogo alle 12,00 in punto con cerimonia di arrivo sul palco, guardando il mare.

In totale, la gara misura 234,57 chilometri, dei quali 46,880 cronometrati, vale a dire il 19,99% del complessivo.

L’edizione 2010 del Rallye Elba Ronde venne vinta, nell’ottobre scorso, da Mannoni-Castiglioni (Peugeot 206 WRC).