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Una gara esaltante, quella di PA RACING al 46. Rally del Friuli-Alpi Orientali, terminato ieri sera ad Udine, dove è tornato sulla ribalta Alessandro Perico, con al fianco Fabrizio Carrara, sulla Peugeot 207 S2000. Il driver bergamasco, che ha passato l’estate a recuperare fisicamente per via dell’ernia inguinale oltre che lavorando sulla vettura per arrivare ad avere con essa il feeling ottimale, ha trovato il risultato. Sia tecnico che sportivo, chiudendo in sesta posizione assoluta ma soprattutto vedendo che l’indirizzo preso per avere il miglior dialogo con la 207 è quello giusto.
Perico si è espresso costantemente in posizioni alte della classifica assoluta, confermandosi una vera alternativa ai driver ufficiali che corrono nel Campionato Italiano. La gara friulana, avversata nella prima giornata dal maltempo è stata dura e tirata, il pilota di PA RACING ha saputo trarne il massimo impegnandosi a fondo come suo solito per arrivare al risultato migliore.
Il commento: “Con la squadra abbiamo lavorato duramente durante l’estate, per cercare di arrivar ad avere un dialogo ottimale con il binomio assetto-gomme e cercare di capire le migliorie sugli ultimi aggiornamenti tecnici proposti dalla Casa. Il lavoro svolto, che serve anche al team per l’offerta al cliente sportivo crediamo abbia pagato, non abbiamo avuto alcun problema, le gomme Pirelli hanno dato sempre il meglio ed io mi sento particolarmente in forma. Credo che possiamo fare un bel finale di stagione, a partire dal prossimo Rallye Sanremo, che ho vinto nel 2005”.
Al via della gara di Udine, per i colori della PA RACING vi era anche Andrea Dallavilla, impegnato nella terza prova di stagione del Trofeo Renault Clio Top. Purtroppo l’ex Campione d’Italia non ha visto l’arrivo per problemi al cambio.