Edizione memorabile del 30° Rally 2 Valli, ottima organizzazione degna di questo rally, prove speciali belle e selettive, nulla lasciato al caso, ACI SPORT ha dato il meglio in fatto di organizzazione.

Parte bene questo rally per il team Omega che per l’occasione ha messo in campo tutti i migliori equipaggi, le premesse ci sono tutte per vincere la tanto ambita coppa di scuderia, gli equipaggi si battono come leoni sulle sette prove speciali disputate.

Andrea Dal Ponte navigato da Cristian Buccino su Peugeot 207 S2000 ce la mettono tutta, fin dalle prime battute accusano un problema al swich del freno a mano che compromette la regolazione della trazione, riescono ugualmente a rimanere nei primi tre assoluti, sistemato il problema ripartono vincono la p.s. Cattignano, si ripresenta il problema e all’ultima prova sono costretti al ritiro un vero peccato con Dal ponte si poteva tranquillamente vincere il rally.

Renato Campedelli in coppia con Enrico Fava anche loro su Peugeot 207 S2000 nonostante alla prima gara stagionale prendono un buon ritmo, si ritirano sulla p.s. 5 per rottura del cambio quando sono 7° assoluti peccato anche per loro che stavano conducendo una buona gara.

Davide Pighi e il trentino Daniel Taufer alla prima esperienza in S2000 con la 207, non entrano neanche nel vivo del rally abbandonano alla p.s. 2 per rottura del differenziale.

Per la classe S1600 Mirko Tacchella e Cristian Zullo su Clio, dopo aver vinto sulle Toricelle non riescono a tenere il ritmo sulle successive, solo nelle ultime battute danno la zampata che li porterà al 9° posto assoluto e 2° di classe

In classe R3T Francesco Vanzo e Mosè Marchi con la Citroèn DS3 decidono che sarebbe stato troppo facile vincere la classe, cosi si auto eliminano sulla p.s. 3 in uno spettacolare cappottamento.

In N3 Alessandro Boschetti in coppia con Simone Anselmi su Clio rs, un po’ sotto tono la loro prestazione non riescono a tenere il ritmo dei primi due lo dichiara Ale” oggi non sono al meglio” verranno ugualmente premiato grazie anche al ritiro degli altri con il 1° di classe e il 16° assoluto.

L’ FN3 un solo leader dall’inizio alla fine, Tommaso Salizzoni difeso dall’avv. Giorgio Pesavento su Peugeot 306 dopo l’ennesima titubanza sulla scelta delle gomme , non danno largo a nessuno e si aggiudicano la vittoria di classe, seguiti dal giovane Yuri Sartori navigato dalla giovane ma bravissima Martina Sponda su Clio, si aggiudicano la 2° piazza, mentre Mirko Hebert e Gianleone Signorini sempre su Clio si dovranno accontentare della 4° piazza.

La classe FA6 è stata una sfida in famiglia che ormai va avanti da inizio anno fra i fratelli Nicola e Diego Bennati e il nonno Omega Gianfranco Panato e Luca Rancan entrambe su Peugeot 106, questa volta i fratelli Claid non hanno dato spazzi, anzi non solo hanno vinto davanti al nonno ma lo hanno voluto umiliare con un pesante 1°48” di vantaggio concludendo la loro vittoriosa cavalcata al 14° posto assoluto, Franco si è dovuto rassegnare al 2° posto di classe e porgere gli onori hai due fratelli Bennati.

Gli Alpini paracadutisti Carlo Mirici Cappa e Giordano Gregori con la Clio RS4 racing start vettura strettamente di serie, si sono lanciati a tutta nelle discese che gli permettevano di dare il meglio, purtroppo dopo aver preso il tempo imposto su due p.s. sono stati tagliati fuori dai giochi e nel tentativo di far segnare

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