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Siamo nel vivo di questo Rally di Finlandia. Per molti la gara più bella del mondiale, senza dover star qui a spiegare il perché. Ovviamente i nordici sono i favoriti nelle veloci e scivolose strade di casa; la pioggia di ieri ha messo a dura prova tantissimi equipaggi che sono incappati in errori fatali, per la corsa. Parliamo quindi di Ott Tanak che getta all’aria le speranze di un “risanamento” della prestazione precedente in Lettonia. Che sia l’epilogo di un secondo titolo mondiale mancato?
Takamoto Katsuta strappa la posteriore destra, così come Esapekka Lappi assaggia un albero in un settore sconnesso. Insomma, pare che a questo giro le cose si siano sistemate quasi subito; meglio però non trarre conclusioni affrettate. La gara è ancora lunga ed è famosa per la sua imprevedibilità.

Imprevedibilità che non si addice a Kalle Rovanpera. Lo ricordiamo lo scorso anno ribaltato tra gli alberi, ma non è il caso di quest’oggi. Il giovane autoctono sta sbaragliando la concorrenza, infilando una vittoria di speciale dopo l’altra. Vince infatti tutte e tre le prove speciali di questa mattina, compresa Ouninpouhja per solo un decimo su Sebastién Ogier. Quest’ultimo ha ingranato la giornata al terzo posto, subito dietro al compagno di squadra Elfyn Evans. Tuttavia la Yaris n.33 durante la prova speciale dodici, rompe la trasmissione facendo arretrare il britannico di 1’45”, lasciando così ampio spazio a Sebastién Ogier. Purtroppo nel trasferimento non hanno potuto fare molto e così eseguono a rilento i 32km di Ouninpouhja, pagando 4’40”. Gara finita per loro e un brutto colpo al campionato. In tutto questo ne giova comunque Thierry Neuville. Dalle retrovie iniziali, si fa spazio tra i rottami delle vetture, riuscendo a giungere fino al terzo posto generale, con un margine di 36.4″ da Sebastién Ogier. A conti fatti rimangono in gara soltanto ulteriori due Rally1, ovvero quella di Adrien Fourmaux al 4° posto, seguito da Sami Pajari per 31.3″. Gregoire Munster non pervenuto: esce di strada nelle prime battute di giornata.

Con ancora sette speciali da disputare, non è detta ancora l’ultima parola. Tuttavia vedendo posizioni e distacchi si potrebbe pensare ad una situazione definitiva. Il SuperSunday domani sarà decisivo, per accaparrarsi più punti possibile, soprattutto per Thierry Neuville.

CLASSIFICA DOPO PS13

  1. ROVANPERA / HALTTUNEN
  2. OGIER / LANDAIS +21.9
  3. NEUVILLE / WYDAEGHE +58.3
  4. FOURMAUX / CORIA +1:26.4
  5. PAJARI / MALKONEN +1:57.7

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