- 112shares
- Condividi
- Newsletter
Kalle Rovanpera e Jonne Halttunen vincono il Rally di Lettonia e firmano il loro 14° successo in carriera nel WRC. Toyota fa doppietta grazie al secondo posto di Sébastien Ogier e riavvicina Hyundai nel Costruttori.
Toyota mostra i muscoli in Lettonia e domina il rally grazie alle super prestazioni dei campionissimi Kalle Rovanpera e Sébastien Ogier. Il giovane Kalle dopo l’ottima vittoria in Polonia, quando sostituì all’ultimo l’infortunato Ogier, vince e convince anche in Lettonia senza lasciare nemmeno le briciole ai suoi avversari. Il distacco finale con Ogier è di 39″.
Toyota si avvicina all’appuntamento di “casa” in Finlandia in splendida forma e punta al sorpasso ai danni della Hyundai che resta in testa nel Mondiale con un solo punticino sui rivali nipponici.
Sfuma sull’ultima prova il podio per Martins Sesks. Il giovane talento lettone ha corso la gara di casa con parecchia disinvoltura senza mostrare troppa sofferenza nella sua seconda uscita sulla Ford Puma Rally1, che questa volta era fornita del sistema ibrido. Sesks ha conquistato anche due vittorie assolute di PS. Purtroppo il terzo gradino del podio è sfumato nel finale di rally a causa di un problema sulla Ford Puma che lo ha costretto a tagliare il traguardo solo al settimo posto finale. Peccato.
Ha ereditato il terzo posto finale Ott Tanak che ha chiuso con un minuto di ritardo da Rovanpera. La gara dell’estone ha vissuto alti e bassi, tra prestazioni in linea con la classe del pilota e problemi con la vettura ed “eventi bizzarri”, come quello della PS14 in cui il pilota Hyundai si è ritrovato a centrare un arco gonfiabile della pubblicità che si era sgonfiato pochi minuti prima a seguito del contatto con Evans, e costringendo la direzione (colpevole) a interrompere la prova e ad assegnare alcuni tempi imposti. Sfortuna a parte, Tanak è stato re della domenica dove ha riportato la vittoria del Super Sunday e di Power Stage aggiungendo ben 12 punti bonus ai 10 del sabato.
L’estone ora infiamma il Mondiale: ha scavalcato Evans in classifica e si è riportato a -8 da Thierry Neuville che dovrà cercare di rispondere fra due settimane in Finlandia.
Quarto posto finale per Adrien Fourmaux sulla prima delle Ford Puma al traguardo. Anche per il francese c’è stato un problema non meglio specificato che lo ha afflitto nelle ultime due prove del rally. Fourmaux sta mostrando una buona consistenza in questo Mondiale, ora manca solamente lo step finale per avvicinare pian piano i primi della classe.
Quinto posto per l’altro dei “fantastici tre”, il gallese Elfyn Evans. Difficile aspettarsi di più da Evans in questo periodo, nonostante i pochi acuti però “Elfo” è riuscito a recuperare 2 punti da Neuville nel Mondiale. Evans ora è terzo, superato da Tanak in classifica generale, ma tiene ancora a tiro il leader del Mondiale con 13 punti di svantaggio.
Sesta piazza a oltre 2′ dal vincitore per Takamoto Katsuta che ha vanificato il rally con un errore nella giornata di sabato. Il giapponese ha mostrato una reazione eguagliando il tempo di Neuville sulla Power Stage ma quello visto fin qui è troppo poco per il pilota della Toyota. Alle sue spalle ha chiuso Sesks rallentato nel finale.
Solo ottavo Thierry Neuville con un distacco finale di 2’46. Week end senza dubbio frustrante per il belga che è stato sin da subito penalizzato dalla posizione di partenza che in Lettonia sfavorisce ancora di più visto il fondo con grip davvero limitato. Thierry ha limitato i danni firmando il terzo tempo di power stage ma vede ormai avvicinarsi Tanak che in Finlandia potrebbe provare anche il clamoroso sorpasso.
A chiudere la top10 Lappi e Munster, entrambi penalizzati da problemi sulle proprie vetture.
Oliver Solberg e Elliott Edmondson si aggiudicano il WRC2 dominando la gara su Skoda Fabia RS. Alle sue spalle ha chiuso un osso duro come Mikko Heikkila che ha preceduto il compagno di marchio, Sami Pajari. Fuori dal podio i deludenti Greensmith e Gryazin, solo quarto e quinto rispettivamente e mai in gara con i primi tre. Buonissima gara per Roberto Daprà e Luca Guglielmetti che hanno chiuso sesti di WRC2 a bordo della Skoda Fabia Evo.
Tra gli altri italiani in gara segnaliamo il rientrante e veterano Fabio Frisiero 25° assoluto su Ford Fiesta Rally2, e subito alle sue spalle Matteo Fontana sulla Peugeot di classe Rally4. Out invece Mauro Miele che correva nel Trofeo Master dove ha trovato il successo il tedesco Armin Kremer.
Prossimo appuntamento fra due settimana al Rally di Finlandia.
Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.