Nonostante la classifica possa far pensare ad altro il pilota di Taglio di Po rientra soddisfatto dalla trasferta in provincia di Brescia, guardando al futuro con ottimismo.

Taglio di Po (RO), 28 Marzo 2023 – In una classe regina da oltre trenta partenti, molti dei quali agguerriti locali, correndo in condizioni meteo mutevoli e contando di essere alla sola terza apparizione, in assoluto, su una Skoda Fabia Rally2 il diciannovesimo di classe R5 – Rally2 non può che essere accolto come un risultato positivo, al termine del recente Camunia Rally.
Ma non è sulla classifica finale che Alessio Rossano Bellan ha incentrato gli obiettivi personali della vigilia, desideroso di tornare al volante e di fare esperienza su una vettura, quella messa a sua disposizione da Autotecnica2, ancora tutta da scoprire e da cucirsi addosso al meglio.
Al primo semaforo verde della stagione 2023 il pilota di Taglio di Po, affiancato nell’occasione da Jastine Sertori, puntava a ritrovare il giusto feeling con il mezzo, togliendosi la classica ruggine invernale, ed il ventiquattresimo di classe, al termine dei due giri sulla “Sisem”, lo vedevano chiudere il Sabato con un grande sorriso stampato sul volto.

“Non dovevamo nemmeno essere al via di questa gara” – racconta Bellan – “perchè gli impegni di lavoro stanno prendendo quasi tutto il tempo che ho a disposizione. Quando siamo riusciti ad imbastire la trasferta al Camunia ho pensato solo ad una cosa, divertirmi. Così è stato ed il passaggio attorno alla rotonda, in stile mondiale, lo avrei fatto altre quattro volte. Mi divertivo come fossi un bambino alla prima volta che riceve un giocattolo nuovo. A parte questo, essendo alla terza uscita con la Fabia, abbiamo cercato di lavorare assieme ai ragazzi di Autotecnica2. Dal lato tecnico ho tanto da imparare e, con questo mezzo, siamo solo all’inizio.”

L’apertura della Domenica, il primo passaggio su “Valsaviore” ed “Astrio”, proseguiva sulla falsariga della giornata precedente ed il portacolori di AB Motorsport continuava ad intervenire sul setup, modificando pure la scelta delle coperture, per cercare di apprendere il più possibile.
La ripetizione dei due crono portava in dote i primi frutti ed il polesano iniziava a scalare posizioni nella provvisoria, salendo al ventesimo di classe ed al ventiduesimo assoluto.
L’arrivo, sul finale, di un improvviso temporale consigliava a Bellan di tirare i remi in barca, evitando ogni possibile rischio per accontentarsi di un diciannovesimo che nasconde quanto di buono raccolto nella due giorni bresciana, un solido bagaglio di esperienza per il futuro.

“Sulla seconda Valsaviore avevamo trovato una buona quadra dell’assetto” – aggiunge Bellan – “mentre sulla successiva Astrio un concorrente che ci precedeva ha picchiato nel veloce. Ci siamo fermati, per vedere se era tutto ok, ed abbiamo ricevuto il tempo imposto. Peccato perchè eravamo sotto di dodici al primo intermedio. Sull’ultima Valsaviore, sotto il diluvio, abbiamo pensato unicamente a portare a casa la vettura, senza fare danni. Sembrava di essere sul sapone ma era normale, dopo tanto tempo che non pioveva. Guardando da casa, seduti sul divano, si potrebbe dire che sono andato piano ma a me non interessa perchè mi sono divertito da matti. Sono molto contento. Grazie a tutti i partners, al team ed alla naviga.”

Ufficio Stampa: Fabrizio Handel

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