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Il loop mattutino è andato in archivio. Il pomeriggio, con la ripetizione delle quattro prove, ha dettato legge in classifica. La prima parte di giornata ha dato vita ad un nuovo leader: Elfyn Evans al momento è davanti, ma il divario con Thierry Neuville e Ott Tanak è davvero flebile. Con Kalle Rovanpera fuori dai giochi, raccogliere punti è davvero importante. La Yaris del leader del campionato dovrebbe essere riparata per ripartire domani con il Super Rally, per far si di limitare i danni con la Power Stage. Buona la prestazione di Esapekka Lappi fino ad ora; il fondo asfaltato che solitamente non si addice ai piloti nordici, sta regalando in questo caso un ottimo quarto posto per il finlandese.

HYUNDAI 1-2…QUASI REALTA’ – E’ un dato di fatto che negli ultimi tempi vedere una Hyundai in vetta è davvero difficile. Ci ha già inoltrato la cosa Ott Tanak nello scorso rally e chissà potremmo assistere addirittura ad una doppietta questa weekend. L’estone parte subito fortissimo, intraversando la sua i20 a centocinquanta orari. Thierry Neuville sembra aver sistemato al meglio il setup, stampando lo stesso tempo di Ott Tanak nella speciale numero cinque, accorciando così il divario a soli 1,1″. Elfyn Evans invece fatica; il leader provvisorio non riesce a tenere il passo delle due coreane. Infatti Thierry Neuville accorcia il divario dal britannico a 4,3″ nei 20km del sesto tratto cronometrato. L’attacco finale arriva nella prova successiva: con un’ottima guida il belga padrone di casa prende la vetta per 0,6″ su Ott Tanak mentre Elfyn Evans perde tre posizioni, ritrovandosi comunque sul podio. Gli 8,95km dell’ottava prova speciale consentono a “TN11” di definire un piccolo gap: al termine della giornata riesce ad avere 2,5″ su Ott Tanak mentre Elfyn Evans è terzo con 13,7″ accumulati grazie ad una penalità di 10″. 

“Sono davvero molto contento del pomeriggio.”Afferma Neuville“Il nostro team ha svolto un ottimo lavoro per la scelta delle gomme, con informazioni ben precise. E’ davvero importante in giornate come queste.”

Le retrovie sono completate da Esapekka Lappi al quarto posto con oltre 37,3″ di svantaggio, seguito da Craig Breen per 56,1″. Le Ford rimangono nelle retrovie, con anche Gus Greensmith e Adrien Fourmaux i quali sono rispettivamente 6° e 8°. Nel mezzo troviamo Oliver Solberg che ha problemi al cambio da questa mattina.

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