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Il Campionato Europeo ha trovato il suo nuovo dominatore? Budget permettendo sembra che Nil Solans sia destinato ad un ruolo di assoluto protagonista in questo nuovo campionato ERC 2022! Lo spagnolo navigato dal veterano Martì ha trionfato comandando dall’inizio alla fine un rally reso difficile dal meteo abbastanza avverso. Tanto fango sulle strade portoghesi rese viscide quasi come il ghiaccio. Tanti gli errori, tanti i favoriti subito out dalla contesa.
SOLANS AL TOP, SORPRESA BATTISTOLLI
Le condizioni subito difficili e quasi al limite presagivano già diversi colpi di scena. Ma Nil Solans e Marc Martì si sono fatti trovare pronti sin dal via. Sulla Volkswagen Polo GTI R5 Solans ha sfruttato benissimo la posizione di partenza. Le prime fasi del rally hanno visto il duello per la vittoria ristretto ai soli Solans e Linnamae, seguiti poco più staccati da un veloce Araujo su Skoda. Solans poi ha preso il largo fino a costruirsi un margine sempre più grande sul giovane rivale estone, anche lui su Polo GTI R5. Da quel momento lo spagnolo ha gestito la sua corsa fino al traguardo, non senza qualche spavento però.
Dietro, la lotta per il podio ha visto la rimonta di Armindo Araujo che ha sfruttato l’ultima prova per portarsi al 2° posto assoluto, compiendo un sorpasso finale ai danni di uno sfortunato Linnamae che ha chiuso il rally in terza piazza ma con un problema sulla Volkswagen. Fuori dal podio la Fabia di Javier Pardo, un debuttante sulle Rally2. Pardo ha conquistato il titolo ERC2 nella passata stagione e ha sorpreso positivamente in questo rally ingaggiando una interessante lotta con Simone Tempestini che si è ritirato per incidente proprio sulla Power Stage.
A brillare tra gli italiani in gara è stato Alberto Battistolli sulla Skoda Fabia Rally2 Evo, navigato dall’esperto e bravo Simone Scattolin! Battistolli ha conquistato la 5^ posizione assoluta nel rally, facendo segnare un gran 3° tempo sulla Power Stage finale. Un week end che ha visto il giovane Alberto prendere sempre maggiore fiducia sulla veloce Fabia gommata Pirelli. Una gara positiva per l’equipaggio che si candida ad un ruolo da protagonista nell’Europeo.
Oltre Tempestini, ritirato anche Campedelli che purtroppo ha rotto lo sterzo della Skoda del team MRF durante il primo giorno del rally. Simone si è ritrovato penalizzato dall’ordine di partenza altamente sfavorevole, correndo su un fondo completamente scavato e ai limiti della praticabilità. Discorso simile che riguarda anche la Rachele Somaschini, in gara su Citroen C3 Rally2, ritirata però quest’oggi dopo aver aperto una ruota.
Tra i big è mancato Efren Llarena che ha danneggiato il radiatore della Skoda subito sulla PS2. Out anche Ken Torn sulla Fiesta Rally2 a causa di una perdita d’acqua. Torn però è tornato con il super rally e ha vinto la Power Stage. Gara da dimenticare anche per Eric Cais che tra sfortuna e l’errore finale sull’ultima PS non si porta a casa nulla di buono dal Portogallo. Fuori dalla corsa anche Herczig (Skoda), Bassas (Skoda) e il polacco Kotarba (Citroen).
LE ALTRE CLASSI
Ha sfruttato al meglio la sua occasione Martins Sesks! Il pilota lettone non ha commesso errori e ha dominato l’ERC Open con la Skoda Rally2 col kit Oreca chiudendo con un impressionante 8° posto assoluto!
In ERC3 ha trovato il successo il giovane estone Kasari che ha piegato nel finale Feofanov, entrambi alla guida delle Fiesta Rally3.
Nel 2RM, ovvero ERC4, vittoria del talento spagnolo Oscar Palomo su Peugeot 208 Rally4. Applausi però per Andrea Mabellini e Virginia Lenzi che hanno concluso secondi, staccati di poco più di 40″ sulla Clio Rally4. Sul podio di categoria ha concluso l’argentino Soria (Clio) che ha preceduto gli altri italiani in gara Daprà-Guglielmetti sulla Fiesta Rally4.
Appuntamento al Rally delle Azzorre che si disputerà il 25 marzo come 2° round di questo nuovissimo campionato europeo FIA ERC.
CLASSIFICA FINALE RALLY SERRAS DE FAFE
1. Solans/Martì (VW Polo) 2:01:14.0
2. Araujo/Ramalho (Skoda Fabia) +55″
3. Linnamae/Morgan (VW Polo) +59.5″
4. Pardo/Perez (Skoda Fabia) +2’56.2″
5. Battistolli/Scattolin (Skoda Fabia) +3’32.6″
6. Magalhaes/Magalhaes (Hyundai i20) +6’53.3″
7. Sesks/Francis (Skoda kit) +8’55.2″
8. Fontes/Ponte (Citroen C3) +9’24.7″
POWER STAGE
1. Torn/Pannas (Ford Fiesta) 5pt
2. Araujo/Ramalho (Skoda Fabia) 4pt
3. Battistolli/Scattolin (Skoda Fabia) 3pt
4. Solans/Martì (VW Polo) 2pt
5. Linnamae/Morgan (VW Polo) 1pt
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