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La Dakar è entrata ormai nella fase finale della competizione. Mancano solamente due tappe, quella di domani molto importante e decisiva! La prova odierna con i suoi 375km cronometrati si è rivelata molto veloce e ha condotto gli equipaggi al traguardo di Bisha, a sud dell’Arabia Saudita. Nella categoria auto regge il confronto Al Attiyah-Loeb ma è nelle moto che la contesa è davvero interessante, con capovolgimenti continui nella classifica. Più definita la situazione fra gli SSV. Tra i Camion invece è una lotta interna Kamaz fra i due piloti più talentuosi del team, Sotnikov e Nikolaev.
AUTO – PETERHANSEL PRIMO SUCCESSO CON AUDI
Non è stata una Dakar semplice per Stephane Peterhansel. Mister Dakar dopo il KO iniziale si è dovuto sacrificare per la squadra, donando spesso pezzi di ricambio a Sainz e sacrificando molte giornate del rally. I programmi del francese erano ben altri visto che si presentava da campione in carica; ma la Dakar è anche questo. Oggi però Peterhansel e Boulanger si sono tolti la soddisfazione di vincere la tappa 10 dando alla Audi RS Q e-tron la 3° vittoria di questa Dakar al debutto. Niente male! La vettura tedesca si è confermata al top di giornata grazie anche al 2° crono di Carlos Sainz. Per il Matador è stata una Dakar molto buona: il veterano ha messo in mostra la solita velocità di sempre, unica tegola pesante per la sua gara è stato l’errore commesso nella 2° tappa. Un vero peccato, tuttavia insieme al team sono stati raccolti dati fondamentali per portare avanti lo sviluppo della 4×4 Audi. Si è riaffacciato tra i primi 3 l’argentino Orlando Terranova alla guida del BRX Hunter della Prodrive. Orly ha spinto forte tenendo dietro il rivale per la 4° posizione che è Przygonski sul veloce buggy Mini, oggi sesto. Henk Lategan e Sébastien Loeb hanno chiuso la top5. L’alsaziano ha spinto al massimo ma alla fine ha guadagnato solamente 1′ su Al-Attiyah che sta correndo in modalità gestione e ha chiuso 7° di tappa. Sembra volersi accontentare del podio Yazeed Al Rajhi, sempre veloce ma senza alcun acuto in queste ultime due prove. Solo 15° il vincitore dell’ultima tappa Giniel de Villiers che è sceso al 6° posto dell’assoluta. Giornata disastrosa per Prokop: il pilota ceco sin qui stabilmente tra i primi 10, è stato fermato da un problema alla trasmissione che gli ha fatto perdere diverse ore. Per lui purtroppo gara compromessa. A beneficiarne è stato lo svedese di casa Audi, Mattias Ekstrom. “Eki” ha portato la migliore delle Audi in top10 e adesso dovrà tenere la posizione per regalare alla casa dei quattro anelli un piazzamento degno del blasone del team. In classifica Al-Attiyah-Baumel restano saldi al comando davanti a Loeb-Lurquin che distano mezz’ora, terzi Al Rajhi-Orr che sono dietro quasi di un’ora.
CLASSIFICA AUTO DOPO LA 10^ TAPPA
1. Al Attiyah-Baumel (Toyota) 33:17:37
2. Loeb-Lurquin (Prodrive) +32’40”
3. Al Rajhi-Orr (Toyota) +55’48”
4. Terranova-Oliveras (Prodrive) +1:29’18”
5. Przygonski-Gottschalk (Buggy Mini) +1:41’02”
6. De Villiers-Murphy (Toyota) +1:45’42”
7. Vasilyev-Uperenko (BMW) +1:49’36”
8. Halpern-Graue (Mini Buggy) +2:13’21”
9. Serradori-Minaudier (Century CR6) +2:30’23”
10. Ekstrom-Bergkvist (Audi) +2:42’46”
MOTO – MALE KTM: WALKNER SPRECA, BENAVIDES KO
La tappa 10 non ha sorriso alla casa austriaca KTM. La notizia shock è stata quella del KO di Kevin Benavides, il campione in carica. Per l’argentino è stato fatale un guasto al motore… un vero peccato perché il feeling sulla moto era sembrato crescere esponenzialmente ma il ritiro di oggi lascia davvero l’amaro in bocca. Male sia Sunderland che Walkner: entrambi con errori di navigazione e abbastanza attardati oggi, ne ha approfittato il francese Van Beveren che ha dato il meglio di se sulla Yamaha aumentando il ritmo e piazzandosi 3° di stage. Per Van Beveren il risultato si traduce col primo posto nella generale! Luciano Benavides su Husqvarna (2°) ha provato a trovare l’acuto ma la vittoria della tappa gli è stata negata da uno stratosferico Toby Price che ha vinto e si è “gasato” tantissimo in vista di domani. Si prevede infatti una tappa molto difficile e l’australiano ha recuperato tanto terreno essendo distante 27 minuti dalla vetta dopo l’inizio disastroso nella 2° tappa. Buona prestazione per Barreda col 4° tempo mentre il suo compagno di squadra Quintanilla ha preferito guidare in maniera cauta chiudendo solo 13°. Danilo Petrucci ha chiuso 11° sulla KTM, miglior rookie della prova davanti a Klein. Quest’ultimo continua a dominare la Rally 2 sulla KTM del team Bas Racing. Discorso simile in Malle Moto dove Arunas Gelazninkas è in pieno controllo della situazione. Tra i Quad ormai c’è solo il francese Giroud che non può mancare la vittoria di categoria: l’americano Copetti infatti è stato fermato dalla rottura del motore del suo quad Yamaha dovendo annunciare il ritiro.
CLASSIFICA MOTO DOPO LA TAPPA 10
1. Van Beveren (Yamaha) 33:27:06
2. Quintanilla (Honda) +5’15”
3. Sunderland (Gas Gas) +5’59”
4. Walkner (KTM) +08’24”
5. Barreda (Honda) +10’57”
6. Price (KTM) +27’43”
LE ALTRE CATEGORIE
SSV – Quintero eguaglia il record di Lartigue, Dakar 1994. Con la vittoria della tappa odierna il giovane fenomeno di casa Red Bull ha raggiunto quota 10. Per l’americano però ci sono ancora due tappe dove poter spingere al massimo per poter stabilire un nuovo riferimento assoluto. Alle sue spalle oggi ha chiuso nuovamente Cristina Gutierrez, sempre molto rapida e capace di chiudere davanti al rookie Sebastian Eriksson. Classifica congelata, al comando resta sempre Francisco Lopez, ormai irraggiungibile sul Can Am XRS. Nella T4 stock primo successo per il lituano Rokas Baciuska navigato dall’ex motociclista Oriol Mena. Un’ottima Dakar sin qui per il giovane Baciuska che occupa il 4° posto assoluto di categoria. Davanti resta in testa il Can Am di Austin Jones, sempre seguito a 11’54” da Gerard Farres e a 15’38” da Michal Gozcal.
CAMION – Sempre e solo Kamaz, ma soprattutto sempre Sotnikov vs Nikolaev. I due campioni si stanno sfidando senza esclusione di colpi. La giornata odierna ha sorriso ancora a Dmitry Sotnikov che ha riportato a 10′ il distacco di Nikolaev. Terzo di tappa l’esperto Karginov che si è riportato 4° assoluto dopo i problemi al camion Praga dello sfortunato Loprais. Per il pilota ceco, il migliore dei non Kamaz, la gara si è fermata dopo la rottura dello sterzo a seguito di un salto piuttosto impegnativo. E’ salito al 5° posto in generale Van Kasteren su Iveco Powerstar e seguito dai compagni di squadra Van den Brink 6° e Vick Versteijnen 7°. Claudio Bellina sta correndo la sua miglior Dakar ed è 15° assoluto di categoria.
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