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Un caloroso abbraccio di pubblico per il 29. Rally della Marca. Erano in duemila ieri sera sugli spalti improvvisati dello Zadraring a Bigolino di Valdobbiadene. La prova speciale spettacolo non ha tradito le attese, grazie anche alla tregua del meteo che ha scherzato con rapidi scrosci di pioggia fino a mezzora prima dello start, ma poi ha lasciato in pace spettatori e protagonisti della corsa. A lungo è restistito come miglior tempo il 2’27’’8 fatto segnare da Federico Tagliapietra con una performante Citroen Ds3. Nemmeno Walter Lamonato (2’28’’0) è riuscito a schiodarlo dalla leadership provvisoria, nonostante la trazione integrale della sua Peugeot 207 S2000. Poi però Efrem Bianco e Andrea Biasiotto in rapida successione hanno portato il limite a 2’24’’0 e 2’23’’3, tirando fuori la “cattiveria” dalle rispettive Peugeot 207 S2000. Quando sono entrate in scena le world rally car, lo spettacolo ha assunto ovviamente un’altra dimensione. Si è visto Luca Bertin particolarmente ispirato alla guida della Citroen Xsara Wrc, capace di abbassare il primato a 2’19’’0. Che fosse un ottimo tempo l’hanno dimostrato i successivi passaggi dei due Fontana, Luigi (2’25’’6) e Corrado (2’36’’0), anche se il figliol prodigo è incappato in una giravolta che gli ha fatto perdere tanti secondi preziosi. Poi anche Paolo Porro e Marco Silva, anche loro su Ford Focus Wrc. Infine ha fatto irruzione sul palcoscenico la C4 di Felice Re e Mara Bariani, primo in sicurezza ad ogni intertempo, ma alla fine primo in 2’18’’5 con soli 0’’5 su Bertin causa piccola incertezza di cambiata sulla terzultima curva. Il driver lariano ha comunque ribadito che è lui il numero 1 e oggi sarà dura metterlo in difficoltà. Prova spettacolo molto positiva anche per Ivano Cenedese (Renault Clio), che aveva detto di voler partire tranquillo e invece è partito a razzo, così veloce da essere stato l’unico a sbandare sulle barriere alla prima staccata. Il suo 2’29’’8 è stato comunque il miglior tempo della Classe R3C, con 2’’0 rifilati a Filippo Bravi e 2’’1 ad Alberto Roveta. Solo 0’’3 tra Matteo Giordano e Alessandro Uliana primattori della Suzuki Rallye Cup con le Swift Gruppo N 1.6 di cilindrata. Unico, autentico, simpatico svarione, quello capitato a Mirco Carraro che si è fatto un giro in più di percorso (4 al posto di 3 giri), precipitando ovviamente ultimo nella classifica provvisoria. Oggi il programma prevede le prove speciali del Monte Cesen (21,52 km, start ore 8:45, 12:30, 15:20), Monte Tomba (12,08 km, start ore 9:45, 13:30, 16:20) e Castelli (11,59 km, start ore 10:20, 16:55). Gran finale come di consueto in piazza dei Signori a Treviso per l’arrivo previsto alle 18:30 e le premiazioni sul palco.
Classifica assoluta dopo la ps 1 “Zadraring” (2,31 km): 1. Re-Bariani (Citroen C4 Wrc) in 2’18’’5; 2. Bertin-Zambon (Citroen Xsara Wrc) a 0’’5; 3. Silva-Pina (Ford Focus Wrc) a 1’’0; 4. Porro-Cargnelutti (Ford Focus Wrc) a 4’’1; 5. Gentilini-Marchi (Citroen Xsara Wrc) a 4’’1; 6. Biasiotto-Tomasi (Peugeot 207 S2000) a 4’’8; 7. Bianco-Vettoretti (Peugeot 207 S2000) a 5’’5; 8. Di Benedetto-Michelet (Peugeot 207 S2000) a 5’’7; 9. Bresolin-Pollet (Ford Fiesta Wrc) a 5’’8; 10. Vellani-Amadori (Peugeot 207 S2000) a 7’’0