FIA ERC – Si accende la lotta nel 2 Ruote motrici ERC4

Il Campionato Europeo FIA ERC sarà la vetrina principale per le vetture 2 ruote motrici dal 2022. La FIA infatti ha riservato le Rally3 per lo Junior WRC che dunque passa alle 4 ruote motrici. Nel Mondiale non ci sarà nessun campionato né trofeo dedicato alle Rally4 e Rally5 che dunque verranno dirottate nell’Europeo dove si sfideranno per il titolo di categoria e nello Junior.

Il confronto interessante non sarà soltanto tra i piloti, giovani talentuosi che cercheranno di mettersi sotto i riflettori del campionato continentale, ma anche fra le case costruttrici. In particolare parliamo di Renault, Ford, Peugeot e Opel che saranno nuovamente presenti nel 2022.

OPEL TORNA CON IL TEAM JUNIOR?

In un’intervista rilasciata a novembre sul sito Dirtfish, il boss di Opel Motorsport, Jorg Schrott, aveva anticipato i piani della casa di tornare con un team junior nell’ERC. Opel vanta una grande reputazione nell’Europeo “moderno” avendo conquistato 4 titoli consecutivi 2RM e Junior con le Opel Adam affidate ai campioni Bergkvist, Griebel, Ingram e Sesks, più il titolo femminile conquistato da Tamara Molinaro nel 2017. L’idea di Opel è quella di ricreare il team Junior facendoci correre i migliori talenti della Opel e-Rally Cup, seguendo quindi lo stesso modello di “promozione” che avveniva in passato dalla Adam Cup tedesca. I maggiori indiziati al volante delle Corsa ufficiali nel 2022 sono il campione di trofeo Laurent Pellier (ex Peugeot) e Max Reiter. In questa stagione si è vista in azione la Corsa Rally4 affidata al privato Lewandowski che ha chiuso 4° di ERC3.

RENAULT VINCENTE CON LA CLIO

Sembra proprio che sia la Clio la vettura da battere in Rally4. Il campionato 2021 è parso molto equilibrato ma la vettura francese si è presa la scena vincendo sia l’ERC3 che lo Junior con il velocissimo Jean-Baptiste Franceschi, che tra l’altro è anche il pilota con più prove vinte in ERC3 davanti a nomi del calibro di Pajari (campione JWRC) e del talento spagnolo Bassas. Tuttavia la vettura ha brillato anche tra le mani di Anthony Fotia, debuttante negli ultimi due rally dell’europeo, e vittorioso alle Canarie in ERC3 e persino davanti alla Fiesta Rally3 di Ken Torn. Sicuramente la Clio sarà ancora una delle vetture scelte per dare nuovamente l’assalto ai titoli di categoria.

FORD AFFILA LE ARMI: TEST DI SVILUPPO SULLA FIESTA

Dopo la concente sconfitta nell’ERC3 e Junior, il team M-Sport Poland non è rimasto al palo. La squadra è subito corsa ai ripari a fine campionato facendo diversi test su asfalto e terra sulla vettura versione Rally4. I piloti Raul Badiu, Fabio Schwarz e Nick Loof hanno testato la Fiesta concentrando il lavoro per migliorare le prestazioni e l’affidabilità della piccola dell’ovale blu. Chissà che uno di loro non sarà proprio al volante della Fiesta nel prossimo ERC. Di sicuro ci sarà l’estone Kaspar Kasari, campione junior di Estonia, che affronterà l’ERC4 2022 appunto su una Fiesta.

IL 208 RUGGENTE

La stagione 2021 è stata molto positiva per Peugeot. Il team di punta del marchio del leone è stato quello della federazione spagnola che ha schierato i suoi due più grandi talenti, Bassas e Cachon. Due piloti interessantissimi, in particolare Bassas ha vinto 3 rally in ERC3 risultando il pilota con più vittorie a fine stagione. E’ mancata solo la costanza al veloce spagnolo che però ha messo in mostra le ottime prestazioni della 208 Rally4, vettura con cui hanno fatto bene anche Norbert Maior e Martin Laszlo nello Junior. Per il 2022 ci sarà sicuramente una vettura per Oscar Palomo, nuovo campione junior in Spagna.

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