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Il Rally di Estonia ha chiuso anche il 2° giro del sabato. Oltre alle 4 prove da ripetere, gli equipaggi hanno potuto dare anche un po’ di spettacolo sulla Super Speciale di Tartu che ha chiuso la giornata. Ha tenuto la testa e ha gestito molto bene la pressione il giovane Kalle Rovanpera, assolutamente devastante in Estonia sulla Toyota Yaris WRC ufficiale. Da ben notare la strategia di attacco di Rovanpera capace di fare subito la differenza sulla nuova PS10 di Peipsiääre, sconosciuta a tutti. Nulla da fare per Craig Breen che tiene comunque un 2° posto prezioso per se e per Hyundai nel Costruttori che può contare anche sul 3° posto di Neuville che ha allungato sul rivale Ogier.
IL RIASSUNTO POMERIDIANO: TANAK IN EVIDENZA, ROVANPERA GESTISCE
Riparte all’attacco Ott Tanak. L’estone che non ha più nulla da perdere fa segnare un tempone monstre sulla ripetizione della Peipsiääre. Tanak vince la PS14 precedendo di 7.5″ il buon Rovanpera che ha cercato di preservare mezzo e gomme. Bravo nonostante tutto a far meglio di Breen che si becca altri 3.8″ dal giovane finnico. Evans più veloce di Neuville, il belga bravo a guadagnare 5″ su un Ogier impensierito dalla gestione gomme. Sulla ripetizione della Mustvee ancora Tanak il più rapido per 2.6″ su Rovanpera. Game over per Craig Breen che tira i remi in barca e gestisce la vettura come testimonia il 6° crono di prova; Rovanpera ormai è imprendibile. Bene anche Neuville che incrementa ancora il vantaggio su Ogier portandosi a +12.2″. Il dominio di Tanak continua con la vittoria anche della PS16 mentre tutti gli altri piloti soffrono la scarsa visibilità a causa della polvere che resta in aria. Rovanpera e Breen non rischiano nulla, Neuville si riconferma veloce e davanti a Ogier. Le modifiche e la strategia gomme del belga questa volta hanno pagato e il vantaggio sul campione francese si estende a 15″. Le ultime due tappe di giornata sono giusto una passerella. Neuville conferma i progressi fatti con la vettura coreana e vince davanti a Tanak la PS17. L’ultimo squillo di giornata sulla SS di Tartu è di Sébastien Ogier! Finale con brivido per Craig Breen che colpisce una roccia e danneggia la sospensione anteriore destra.
La classifica provvisoria vede in testa Rovanpera-Halttunen con 50.7″ di vantaggio su Breen-Nagle. Neuville-Wydaeghe 3° con un distacco dalla vetta di un minuto e venti. Ogier-Ingrassia pagano 17.9″ nei confronti del belga, Evans-Martin a oltre 20″ dal Campione del Mondo in carica. Distacchi siderali per Suninen-Markkula e Loubet-Haut Labourdette che sono rispettivamente 6° e 7°.
C’è spazio anche per le Rally2 in top10. Il migliore è ancora Alexey Lukyanuk! Il Russian Rocket (8° assoluto!) ha incrementato il suo vantaggio su Andreas Mikkelsen che guida in scioltezza il WRC 2 avendo potuto approfittare dei guai e della foratura di Mads Ostberg avvenuta sulla PS15. Inutile descrivere la delusione del pilota Citroen. L’ex WRC si è dovuto difendere duramente per tenere il 2° posto di classe contro gli attacchi di un ottimo Marquito Bulacia e un competitivo Adrien Fourmaux. La Fiesta Rally2 del talento francese non è sembrata proprio all’altezza delle altre vetture della stessa categoria. La lotta per il podio, ancora molto aperta, proseguirà domani.
Aggiornamento anche sulla lotta riservata allo Junior WRC. Ha chiuso in testa il giovanissimo Sami Pajari, Salminen alle note. L’astro nascente finnico pur vincendo solamente una speciale oggi ha incrementato il gap dai suoi inseguitori. Alle sue spalle c’è il pilota slovacco Martin Koci staccato di ben 38.2″. Terzo virtuale il veloce britannico Jon Armstrong che è incollato a Koci e domani darà battaglia per la seconda piazza. Si è operato in una gran rimonta anche il talento Sesks che ha speso tutta la giornata per cercare di agganciare Koci e Armstrong e alla fine ci è riuscito. Il talento lettone è 4° ma paga solamente 6″ dal rivale slovacco. Sesks ha fatto registrare la vittoria di ben 4 PS quest’oggi. Più staccati tutti gli altri, Lauri occupa il 5° posto davanti a Badiu.
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