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Sabato 17 luglio, siamo al 2° giorno di gara nel Rally di Estonia. Kalle Rovanpera ieri aveva chiuso al comando con 8.5″ di vantaggio su un ottimo Craig Breen mentre Thierry Neuville era riuscito ad agguantare il 3° posto trovando il sorpasso su un Ogier in modalità gestione. I motori si sono riaccesi questa mattina alle 7 riprendendo dalla prova più lunga del Rally, i 23.53km della Peipsiääre.
Kalle Rovanpera ha subito fatto la differenza vincendo la prova di apertura. Il giovane finnico ha rifilato ben 10″ al pilota di casa, Ott Tanak, ma soprattutto ha messo tra se e Craig Breen altri 14.3″. Mica male come inizio di giornata! Sulla PS successiva arriva la risposta di Tanak che vince la speciale per un soffio proprio su Rovanpera mentre dietro Neuville si difende bene dagli attacchi di Ogier che sembra più che altro voler gestire il suo attacco al pilota belga di Hyundai, ancora poco incisivo sulla i20 WRC. Sulla PS12 Raanitsa da 22.76km è ancora Tanak a vincere, cambiando il suo ordine di partenza e beccandosi la penalità. Dietro di lui Kalle Rovanpera prende rischi ma strappa un bel tempone con cui guadagna altri 10″ su un ormai arrendevole Craig Breen che non riesce a stare al passo dei top drivers. Neuville controlla Ogier ma non riesce ad impressionare sul cronometro. Sulla prova di chiusura del 1° giro è ancora Tanak a tirare fuori il miglior crono. Ogier 2° recupera 1.3″ a Neuville che ancora sembra faticare col feeling della sua Hyundai. Breen guadagna solamente un decimino su Rovanpera che sta entrando in modalità gestione.
La classifica a fine 1° giro vede Rovanpera-Halttunen in testa con un bel margine di 35.7″ su Craig Breen e Paul Nagle. Terzo posto difeso con successo da Neuville-Wydaeghe nei confronti di Ogier-Ingrassia ma bisognerà vedere cosa succederà sul 2° giro perché Ogier è sembrato visivamente messo meglio con la sua vettura. Più staccato a 23.2″ dal francese è Elfyn Evans che oggi si è migliorato sulla Yaris WRC. Pesanti distacchi per Suninen 7° (Ford) e Pierre Louis Loubet 8° (Hyundai) che punta a vedere solo il traguardo.
Nel WRC2 Andreas Mikkelsen controlla la testa della classifica sulla Skoda Fabia Evo. Sull’ultima prova si è cappottato Nikolay Gryazin; il russo ha sbarrato la strada alle altre Rally2 e R5 in gara. Probabile verrà dato un tempo imposto… Intanto Alexey Lukyanuk è al momento il miglior pilota della categoria, facendo meglio anche dello stesso leader del WRC2 Mikkelsen. “The Russian Rocket” si sta mettendo ben in mostra, anche lui al volante di una Fabia ultima evoluzione.
Nello Junior WRC sta impressionando il classe 2001 Sami Pajari, navigato da Marko Salminen. Il giovani finnico spinge forte sulla Fiesta Rally4 e tiene dietro di quasi 30″ l’esperto Martin Koci, bravo a sopravanzare l’altra vecchia conoscenza Jon Armstrong. Solo 4° per ora Martins Sesks, leader della classifica dello JWRC ma vera delusione sin qui. C’è da dire però che il lettone sta pian piano recuperando ritmo dopo le difficoltà di ieri nel tirar fuori tempi degni di nota e del suo talento.
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