Foto Stefano Rinaudi
A Mattia Pizio e Davide Cecchetto serviva ormai soltanto un ultimo deciso ma piccolissimo sforzo per concretizzare una prestazione che rimarrà comunque esaltante. Il pilota novarese, in gara sulla Skoda Fabia R5 dopo aver vinto il primo e il terzo passaggio, si era presentato sull’ultima prova impegnato a difendere  un vantaggio di oltre cinque secondi dal veneto Marco Signor che lo aveva tallonato per tutta la gara e pur vincendo la seconda prova, non era riuscito ad acciuffarlo. Signor , al via insieme a Francesco Pezzoli sulla Polo per una gara test in vista della partecipazione al Campionato Italiano, dal canto suo ha sfruttato la maggior esperienza e proprio sullo screec finale ha piazzato l’attacco decisivo che gli è valso il sorpasso, la conquista della vittoria assoluta e del trofeo intitolato a Livio Bausano. Il secondo posto finale non cancella tuttavia una prestazione di alto livello sfoderata dal giovane novarese Pizio il quale ha forse pagato eccessivamente un errato set-up sulla seconda prova. In terza posizione hanno concluso il valdostano Elwis Chentre in gara sulla nuovissima Skoda Fabia del Team D’Ambra insieme a Fulvio Florean costantemente a ridosso dei migliori. Quarto posto finale per i biellesi Corrado Pinzano e Marco Zegna su una Skoda Fabia i quali hanno approfittato dello stop dei francesi Michel e Meryl Girlado avvenuto sul parziale finale. Quinta posizione finale per il cuneese Alessandro Gino al via su una Skoda protagonisti di un testa – coda sul primo screec ma successivamente capaci di risalire facendo segnare per ben tre volte il secondo tempo assoluto. Sesta posizione finale per Patrick Gagliasso e Marco Ravera al via su una Skoda Fabia forse meno incisivi che in altre occasioni. Alle spalle del torinese concludono i lombardi Loris Ghelfi e Gianluca Marchioni su una delle numerose Skoda Fabia presenti. Identica a quella che ha permesso a Marcello Razzini e Rudy Pollet di chiudere in ottava posizione assoluta dopo aver fatto segnare il secondo tempo assoluto sul parziale iniziale. Al nono posto finale il locale Cristian Milano insieme a Gloria Andreis anche loro su una Skoda Fabia. Concludono nella Top ten finale Angelo Morino e Elena Giovenale su Skoda Fabia R5. Buono l’esordio del torinese Mario Trolese sulla Volskwagen Polo proposta nella nuova classe N5 con la quale il driver- Istruttore era in gara con Emilio Martinotti ed ha concluso in 18° posizione assoluta. Il Trofeo intitolato a Gino Bellan e riservato al primo equipaggio canavesano è andato a Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero in gara su una Peugeot 208 R4. Poca fortuna per la classe rosa con la Francese Pauline Dalmasso costretta allo stop proprio sull’ultimo impegno.

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