WRC Arctic Rally – Tanak al top nello Shakedown

Il Mondiale Rally è sbarcato ufficialmente in Lapponia per la prima gara della storia del WRC che si correrà sul circolo polare artico. I piloti ovviamente non potranno più lamentare la mancanza di neve e l’accoglienza del nuovo rally non poteva che essere… gelida! Le temperature si attestano infatti sui -3°. Questa mattina è partita la classica sessione di Shakedown che ha anticipato le prime due prove che si svolgeranno anche nella giornata odierna. Dalle 14 infatti gli equipaggi partiranno per la prova “Sarriojärvi” di ben 31km, stessa prova che verrà ripetuta più tardi nel pomeriggio.

HYUNDAI IN CERCA DI RISCATTO 

Prestazione abbastanza deludente del team Hyundai nel Montecarlo. Il solo a salvarsi è stato Thierry Neuville capace di piazzare la sua i20 Coupe Wrc al 3° posto ma a un distacco siderale dalle due Toyota di Ogier e Evans. Tanak nonostante le buone premesse inziali si è dovuto ritirare dopo un errore e una sequenza di forature, mentre Sordo ha fatto quel che poteva portando a casa un buon 5° posto ma con un distacco abbastanza pesante. Si può dire che il vero Mondiale inizierà in Finlandia per la casa Coreana che dovrà ritrovarsi e dimostrare di essere almeno al livello delle Toyota. Ci sarà il ritorno al volante di Craig Breen che potrebbe fornire una grande prestazione se non un aiuto importante per sottrarre punti in chiave campionato ai piloti della casa rivale.

ROVANPERA A CACCIA DELLA PRIMA VITTORIA NEL WRC

Riuscirà il pilota appena 20enne a vincere la sua prima gara del WRC su una Plus? La pressione sul giovane finnico c’è eccome, ma il ragazzo al momento sembra tenere sotto controllo la situazione. Il suo approccio alla gara per ora sembra perfetto a testimonianza di un primo passaggio nello shakedown dove ha saputo mettere in ombra tutti i suoi colleghi. Giusto un assaggio di quelle che sono le potenzialità del giovane Rovanpera che siamo sicuri saprà sorprendere. Il giovanissimo figlio d’arte può contare anche su una Yaris che al momento appare ancora la vettura da battere come lasciato intendere tra le righe il grande ex della casa nipponica, il Campione 2019 Ott Tanak. Sarà una gara sicuramente molto difficile per Sébastien Ogier che si ritroverà ad aprire la strada anche se per fortuna in sole due prove speciali. Resistendo nella giornata odierna, il campione in carica magari saprà tornare alla carica già dalla giornata di domani potendo contare su una migliore posizione di partenza. Leggermente meglio la situazione di Elfyn Evans, ma anche da lui almeno quest’oggi non c’è da aspettarsi troppo. Situazione da gestire.

TANAK TROVA IL PASSO NELLO SHAKE

L’estone si è messo subito in evidenza nello shakedown di questa mattina facendo segnare il tempo migliore al terzo passaggio sulla breve ma intensa prova di 5.7km. Una prova tuttavia poco indicativa per la gara poiché con grande sorpresa da parte di tutti i piloti, il livello di grip trovato sul percorso era molto alto. Ne ha approfittato anche Neuville che sfruttando per bene i cumuli di neve a bordo strada ha dimostrato di essere veloce ma anche troppo: il belga infatti ha già provato l’emozione di “innevarsi” a bordo strada. Thierry è ancora alla ricerca del miglior feeling col suo nuovo navigatore Martjin Wydaeghe a cui non ha mancato di fare qualche correzione sulle note. Staccata di 4″ la prima Toyota, quella di Katsuta. Il nipponico potrebbe fare una bella gara non essendo nuovo in questo rally dove aveva dimostrato di sapersi ben destreggiare sulle meno potenti e impegnative R5 (3° posto come miglior risultato). Dietro il giapponese ha chiuso Loubet che abbiamo intervistato proprio qualche giorno fa! Il giovane francese sta prendendo confidenza col mezzo su questo tipo di fondo e siamo curiosi di vedere cosa riuscirà a fare. Altra Hyundai in top5, questa volta si tratta di Craig Breen che sembra essere pronto per dire la sua visti gli ottimi tempi sui primi passaggi. A seguire Rovanpera e Solberg, quest’ultimo al debutto assoluto su Hyundai WRC Plus ma già incredibilmente rapido e davanti a Greensmith, Ogier e Suninen. Mikkelsen miglior pilota del WRC2 ma dovrà vedersela con Esapekka Lappi che al volante della VW Polo della Movisport non vorrà certamente regalargli gloria nella gara di casa. In evidenza anche l’estone Kaur su Polo R5, pilota esperto e già avvezzo su questo tipo di condizioni. Va a caccia di un buon risultato anche Fourmaux, alla prima da “pilota Red Bull”. Dietro il francese ritroviamo Lorenzo Bertelli, al rientro su una Fiesta WRC Plus con alle note il fido Scattolin. In evidenza anche il classe 2001 Pajari sulle piccole Fiesta due ruote motrici. Oltre a Neuville, sono da registrare le escursioni fuori pista di Tuohino sulla sua Fiesta WRC Plus privata e del rientrante Ekstrom, il campione dei rallycross che dal 2006 non rimetteva piede in un Rally del WRC.

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