Nel’ultimo mese siamo stati travolti da questa nuova problematica denominata COVID-19. Le ripercussioni, oltre che sulla salute e l’economia, sono arrivate anche nel mondo del motorsport. Le gare in programma in Italia in questo periodo sono state annullate, come Appennino Reggiano, Canavese e Ciocco. Tuttavia vengono presi provvedimenti anche a livello internazionale; è la volta, in questo caso, per il Panda Raid e il Sahara Racing Cup. Quest’ultimo sarebbe dovuto partire alla fine di questo mese, ma già dai primi allarmi arrivati dal governo l’organizzatore Federico Didonè ha deciso di sospendere la corsa e rimandarla a data da destinarsi.

“La sicurezza degli equipaggi per noi è prioritaria – ci confida Federico – per questo non appena abbiamo appreso la situazione italiana per quanto riguarda il Coronavirus, abbiamo ritenuto necessario sospendere tutto, per garantire la massima sicurezza a tutti i nostri equipaggi e membri dello staff.”

Sicuramente la mossa del “comandante” della corsa nel deserto tunisino è stata azzeccata, vedendo gli ultimi sviluppi.

“Le autorità tunisine spingevano perchè portassi avanti la corsa. Ma non me la sentivo di imbarcare 150 persone per poi ritrovarmi bloccato sulla soglia del traghetto al ritorno o se non peggio contrarre il virus e dover rimanere in quarantena. Capisco che è un grande dispiacere per tutti, doveva essere una grande festa, ma è doveroso salvaguardarsi dato che c’è in gioco la salute di molte persone. Sicuramente recupereremo la corsa verso l’autunno ma la data precisa è ancora da definirsi.”

Per cui rivedremo il Sahara Racing Cup verso la fine del 2020, nella speranza che per quel tempo si sia tutto sistemato. Nel frattempo il Panda Raid aveva imposto il divieto assoluto agli equipaggi italiani di partecipare, cercando in tutti i modi di mettere in moto la corsa. Ma le autorità marocchine sono state inflessibili: il 5 marzo è uscito un decreto che sanciva l’annullamento di tutte le manifestazioni in territorio marocchino nel mese di Marzo. Per cui solo il giorno prima, il Panda Raid ha dovuto chiudere i battenti dovendo attendere il 2021. Ci auguriamo che tutto questo finisca presto per poter tornare alla normalità.

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