Abbiamo lasciato pochi giorni fa la fredda Russia con il primo appuntamento della Coppa FIA Baja, con il Baja Northern Forest. Quest’oggi è il turno del Cross Country; come sapete le due discipline sono state divise di recente, dando la possibilità di accrescere il pregio di entrambi e distinguere in maniera consona i vari percorsi con le varie località. Il Qatar è la prima ad ospitare gli equipaggi nel suo insidioso deserto, ricco di sabbia e piste di ghiaia. I chilometri da percorrere saranno oltre duemila, ma quelli predestinati alle zone selettive sono poco più di millequattrocento, distribuiti tra il 23 e il 27 Febbraio. Proprio con la giornata di domani i piloti dovranno affrontare la prima parte di gara di 171km, mentre già da lunedì si inizierà a ricoprire distanze ben più lunghe.

“E’una gara importante per me. E’ il primo round dopo il buon risultato della Dakar e siamo pronti per prendere in mano il campionato.”

Nasser Al-Attiyah è il maggior favorito per questo primo appuntamento; il qatarino ha testato il suo Toyota fino ai giorni antecedenti la corsa per essere pronto. Il possente Pick-Up giapponese non ha ricevuto modifiche di nessun tipo, ma soltanto un check-up ben mirato dal team Overdrive. Importante novità per quest’anno è l’arrivo di Kuba Przygonski. Il velocissimo pilota polacco ha abbandonato il volante di Mini per sedersi sul sedile sinistro del secondo Hilux.

“Sono contento di essere qui.” – Ha dichiarato Kuba – “La sessione di test è andata benissimo, mi sento a mio agio con la vettura. Per quanto riguarda le prestazioni al momento è difficile dirlo. Lo vedremo solo in gara quando potrò confrontarmi con gli altri.”

Il duo Toyota sarà completato da Al-Rajhi, i quali dovranno sfidare l’altro padrone di casa Al-Meer a bordo di  un Buggy Chevrolet. A completare la classe T1 ci pensano Szalay, Al-Ferahini e Al-Rabban. Praticamente inesistente la classe T2, mentre tra i T3 vediamo una grande presa di parte con ben dodici equipaggi iscritti. Tra i favoriti vediamo Al-Kuwari e Al-Hajri a bordo del preparato Can-Am Maverick X3. Sarà una gara dura ed impegnativa; vedremo se Nasser Al-Attiyah riuscirà a riscattarsi del risultato della Dakar.

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