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Il Rally di Casciana Terme ha raggiunto quest’anno la trentesima edizione, un risultato che non è il punto d’arrivo degli appassionatI organizzatori della Pegaso di Casciana Terme ma che è il punto di partenza per offrire un rally sempre più selettivo e più spettacolare che ha il suo punto di forza nella sicurezza e nell’alto livello tecnico da sempre offerto e che lo ha distinto nelle edizione passate. Le iscrizioni sono aperte da giovedì 19 aprile e chiuderanno il 14 maggio.
La caratteristica fondamentale di questa manifestazione del trentennale è quella di svolgersi tutta in una giornata cioè sabato 19 maggio con verifiche pre gara nella mattina, partenza della manifestazione alle 14.00 dal parcheggio della Conad di Capannoli, controllo a timbro e transito nel centro storico di Peccioli ed arrivo invece a Casciana Terme alle 22.45. Nove le prove speciali in programma (tre da ripetersi tre volte) saranno perciò affrontati appuntamenti classici della gara pisana: il tratto cronometrato che da Casciana Terme porta a Chianni di Km. 5,63 , quindi dopo un breve trasferimento la prova denominata Montevaso di Km. 13,10 e chiude ogni giro la prova di Santa Luce di Km 6,20, in tutto saranno ben Km. 74,79 di tratti cronometrati su un percorso globale di Km. 259,68.
Un rally quindi compatto che sarà agevole anche da provare con il minimo dispendio di energie e che essendo poi disputato tutto in una giornata permetterà agli equipaggi di ottimizzare la trasferta. La manifestazione sarà il quarto appuntamento stagionale (dei dodici in calendario) del Challenge VI Zona oltre che essere valevole per l’Open Rally Csai Campionato Toscano, il Trofeo Rally AC Lucca e il Campionato Sociale Rally dell’AC Pisa. Oltre alla gara riservata alle veture moderne, ci sarà anche il rally per autostoriche che proprio al Casciana Terme si sono fatte conoscere dagli appassionati e che potranno anche quest’anno correre, ed una novità sarà invece la manifestazione di All Stars in coda alla parte agonistica che permetterà la partecipazione di chi possiede vetture da corsa e che vuole mettere in movimento glorie del passato senza però velleità di alcun genere, una manifestazione quindi senza classifica ma che impegnerà le stesse vetture e i componenti di ogni equipaggio nelle stesse strade del rally vero e proprio.
Ma vediamo un po’ di storia della manifestazione organizzata dalla Pegaso e che vede muovere i primi passi nel lontano 1967 come Autogiro di Casciana Terme per poi nel 1972 prendere la denominazione di Rallye fino a giungere nel 1981 a finale del Campionato Italiano Rally Nazionale e nel 1991 invece passata gara del Trofeo Rally Terra. Alcuni stop e dopo qualche anno ritorno nel 2006 come rallysprint in versione sperimentale con percorso segreto per poi ritornare a gara valevole al Challenge e proprio quest’anno raggiungere la trentesima edizione.
Lo scorso anno vinse il duo Senigagliesi-Morganti con la Peugeot 207 Super2000 davanti a Matteucci-Castiglioni su analoga vettura e chiuse il podio Tognozzi-Martinelli invece su Renault Clio R3, mentre nel rally riservato alle autostoriche vinse la spettacolare Porsche 911 di Gigoni-Nista. Ma nelle trenta edizioni si sono susseguiti equipaggi e vetture tra le più variegate che hanno reso alla gara notorietà a livello nazionale con le vittorie di Casarotto (nel 1981 vincitore della finale del C.I. Rally Nazionale), Canè, Betti, Volpi, Matacena, Berti, Runfola, Tabaton e Grossi fino ai più recenti Vanni, Gaddini e Lenci. Quindi una gara entrata nella storia della specialità e che potrà anche quest’anno offrire un ottimo parterre di conduttori e vetture rendendo Casciana Terme per un sabato capitale degli appassionati delle quattro ruote.