Il buon vecchio Dakariano, Jean Louis Schlesser non sta di certo con le mani in mano. Il settantenne, che di anziano ha solo l’età anagrafica, rimugina su come migliorare il migliorabile pensando in primis a nuove date per la sua creatura: l’Africa Eco Race. Infatti a detta del francese, molti piloti hanno richiesto di tardare la partenza del rally raid africano, per poter trascorrere le vacanze con la famiglia. L’appello sembra essere stato preso a cuore, tanto che non si è perso tempo e il 5 gennaio 2020 i piloti partiranno per arrivare a Dakar il 19. 

“Sono anni che pensiamo di tardare la partenza” – Dice Jean Louis. – “I concorrenti hanno detto che vorrebbero trascorrere le vacanze con la famiglia, quindi proveremo, e vedremo il risultato. Nessuno ci vieta di tornare alle classiche date.”

Ora che siamo andati con l’antipasto, arriviamo con il piatto principale. Schlesser con il proprio staff è alla ricerca di nuovi tracciati e sembra avere già un’idea al riguardo. Le tappe in Marocco sono in fase di sviluppo, poichè la politica locale ha dato grande disponibilità e propensione allo sviluppo della corsa nel territorio, ma a riguardo non c’è nulla di concreto. Al contrario in Mauritania si sfrutterà una pista che porterà i piloti fino a Tidjikdja (famosa località attraversata dalla Dakar negli anni che fu), mantenendo lo spettacolare passaggio da Guelb el Richat con questa strana figura di 50km di diametro. Sarà una speciale molto difficoltosa, come consueto in Mauritania, con sabbia e pietre. Ma non finisce qui perchè arriviamo anche con il dessert:

“Vorremmo fare una vera e propria speciale in Senegal, ma è complicato perchè tra St. Louis e Dakar ci sono numerosi villaggi quindi dobbiamo immergerci ancora di più nel paese. Sarà una nuova scoperta perchè ciò che offre è un paesaggio decisamente differente, con foreste e savana incontaminata.”

Pare che ci saranno grandi novità in pentola per l’edizione “dei due venti”. Attendiamo buone nuove per la parte riguardante il Marocco e il percorso definitivo. Buon lavoro Jean Louis! 

 

fonte: autonewsinfo.com

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