Georg Linnamäe e James Morgan sono i vincitori del Rally di Estonia 2024. Si tratta del primo successo nell’Europeo per il giovane pilota estone e il navigatore britannico.
Che gara e che finale! Il Rally di Estonia ha visto in Linnamae e Virves i due protagonisti capaci di tenere tutti col fiato fino alla fine. Un duello spettacolare iniziato dalla prima prova e che si è deciso solo nei venti chilometri finali della competizione.
La pioggia caduta copiosamente prima della Power Stage ha scombussolato i piani di Virves che dopo la penultima PS aveva un vantaggio di ben 9.3″. Ma proprio sulla Powerstage il 25enne Linnamae ha potuto contare sulle gomme soft montate sulla sua Yaris livrea arancio che hanno dato maggiori garanzie sul fondo ostico e scivoloso, e con una guida al limite ma perfetta si è messo dietro il rivale per soli 2.2 secondi finali.
Un finale beffardo per Virves-Drew che forse avrebbero meritato il successo. Tuttavia resta quanto di buono fatto vedere durante tutto il week end di corsa. Virves adesso tornerà in azione nel WRC2 dove ritroverà proprio anche Linnamae, due ragazzi giovani destinati a farci vedere grandi cose in futuro.
Sul terzo gradino del podio è salito Nikolay Gryazin insieme al nuovo navigatore Malnieks che sostituirà l’uscente Aleksandrov. Buona la gara del pilota russo che ha esitato un po’ inizialmente dato lo scarso feeling con la vettura, ma è riuscito poi a trovare il giusto setting sulla Citroen trovando prima il sorpasso ai danni di Heikkila, e riuscendo poi a difendere il podio dalle insidie finali della Power Stage.
Quarta posizione finale per Mads Ostberg (Citroen) che non ha impressionato ma ha portato a casa un piazzamento solido e utile per il campionato, facendo anche il terzo tempo sulla Power Stage.
Ottima quinta piazza per Hayden Paddon su Hyundai considerando l’errore iniziale che quasi sembrava compromettere la sua gara. L’ex WRC ora è leader in solitaria del campionato europeo con ben 10 punti di vantaggio nella generale su Franceschi. Il kiwi con pazienza ed esperienza è riuscito a ricostruire la sua corsa recuperando parecchie posizioni e trovando persino un bel sorpasso finale ai danni di Marczyk. Il polacco alla fine si è dovuto arrendere anche a Jon Armstrong (Ford) che ha chiuso sesto.
Ottima ottava posizione assoluta per Mabellini-Lenzi in gara su Skoda Fabia RS gommata MRF. Andrea ha fatto una buona gara riuscendo a mettersi dietro il pilota locale Jeets e persino il più titolato Franceschi che prima della corsa era il leader del campionato.
Solo quattordicesimo Martins Sesks dopo una serie di problemi che ne hanno limitato le performance. Ritiro oggi per Heikkila dopo un colpo subito dopo un salto che ha messo KO la Yaris Rally2. Ritirati ieri invece sia Tempestini che Korhola.
In ERC3 la vittoria non è mai stata in dubbio per il talentino Romet Jurgenson che si è aggiudicato la categoria alla guida della Ford Fiesta Rally3. Alle sue spalle altri due estoni: Patrick Enok (Ford) secondo e Ralf Joosep Nogene (Renault) a chiudere il podio delle Rally3.
In ERC4 dominio totale per la futura stella dei rally Jaspar Vaher che ha spadroneggiato sulla Fiesta Rally4 vincendo con un distacco di ben 46″ sul secondo, Calle Carlberg del team ufficiale Opel. Sul podio ha concluso Mille Johansson (Opel) che ha perso una posizione sull’ultima prova ma ha difeso il podio dall’attacco del locale Karl-Markus Sei (Peugeot). La ragazza irlandese Aoife Raftery ha concluso ottava. Gara difficile per gli italiani: gli unici a vedere il traguardo finale sono Pesavento-Zanella su Peugeot che hanno tagliato il traguardo noni di Junior. Incidenti per Zanin e Nerobutto.
Il prossimo appuntamento per l’ERC sarà in Italia per il Rally di Roma che scatterà il 26 luglio.