Attaccando dove sapeva di avere più possibilità, sfruttando alla perfezione la conoscenza della loro Citroen Ds3 WRC, duellando sul filo dei decimi ma senza mai cedere nell’errore: Luca Pedersoli e Corrado Bonato hanno vinto uno dei più spettacolari e tirati Rally del Salento, dopo due giorni di gara lottata sul filo dei decimi. L’edizione 56 della gara organizzata da AC Lecce, valida come fondamentale appuntamento del Trofeo Italiano Rally, ha regalato alla serie tricolore un 3° round da impazzire, dove tra rientri di spessore e battaglie in punta di millesimi l’incertezza del risultato è rimasta tale fino alla fine. Pedersoli tuttavia, dopo non aver partecipato al Marca e con un 3° posto a Cassino, sin dalle prime battute di gara era apparso particolarmente determinato verso il successo, e dando la zampata nel momento giusto, cioè nel secondo passaggio della PS “Torre Paduli”, ha vinto il duello con Giuseppe Testa e Gino Abatecola. Secondi classificati i leader del Trofeo ci hanno provato fino alla fine a mettere Pedersoli sotto scacco, ma quei 4“ rifilati dal bresciano nella PS6 sono stati un margine difeso strenuamente. In Piazza Mazzini a Lecce, col boato del pubblico e le luci del superbo parco tutto decorato alla salentina, Testa aveva solo 1.3“ di distacco nonostante l’assalto sulle ultime due PS in programma. L’ennesimo duello ha dunque animato, prova dopo prova, il Trofeo Italiano Rally, che visto il punteggio a coefficiente maggiorato assegnato in Salento ora vede Pedersoli rilanciarsi pesantemente verso il vertice, in uno scontro tra grandi piloti che la serie si porterà avanti fino alla fine.
Terzo al rientro e con un conto in sospeso con le strade salentine, sempre complicate per i muretti a secco, la vegetazione e l’asfalto scivoloso, Luca Rossetti con Nicolò Gonella, a bordo di una Skoda Fabia Evo. Il campione europeo ha fatto partire la sua stagione dal “Tacco d’Italia” e nonostante le tante novità è subito partito bene con tempi per sfidare il podio e la vittoria. Il suo ritorno nel Trofeo Italiano Rally alza ulteriormente il grado di spettacolarità della serie.
Sfida che si è poi chiusa al millesimo quella tra Corrado Pinzano, uno dei protagonisti del TIR, e Francesco Rizzello, pilota locale che ha mostrato un ritmo devastante. Pinzano con Mauro Turati su Volkswagen Polo ha inizialmente tenuto il passo del vertice vincendo anche la PS5, ma sul primo passaggio della “Specchia” il vincitore del Rally della Marca ha forato perdendo 55“, lasciando così sfilare via ogni velleità di vittoria. Il salentino Rizzello invece, con Fernando Sorano per un equipaggio tutto locale, ha avuto noie ai freni che gli hanno fatto perdere diversi secondi sulla prima prova della giornata. I due si sono così trovati, pur senza volerlo, in bagarre serrata per il 4° posto ed alla fine della gara Pinzano è arrivato nel cuore di Lecce con soli 3 decimi di margine. Sesto poi uno sfortunato Simone Miele, navigato per l’occasione da Giulia Paganoni su altra vettura ceca, che soprattutto nell’ultima speciale ha pagato diverso ritardo a causa di una leggera toccata; al termine aveva 1’25 di distacco dalla vetta. Torna nuovamente ad inserirsi di forza nella top10 poi Paolo Menegatti, su Skoda Fabia RS e con le note di Nicola Rutilgiano, che conferma il trend di crescita iniziato già lo scorso anno e che nelle prime tre gare dell’anno ha fruttato sempre ottimi riscontri al cronometro. Chiudono le prime 10 posizioni Marco Silva tornato in coppia con Giovanni Pina alll’ottavo posto, l’equipaggio della famiglia Nodari al nono e Di Gesù-Quarta al decimo.
Nella Suzuki Rally Cup è invece arrivato il secondo, pesante sigillo del giovane Sebastian Dallapiccola. Il talento trentino, navigato da Fabio Andrian su una Suzuki Swift Sport Hybrid, è stato velocissimo in tutte le prove ed ha attaccato senza mai risparmiarsi, approfittando senza commettere errori delle sfortune altrui. Secondi e terzi nel trofeo nipponico infatti sono poi Fichera-Manco e Pelleè-Franceschini, entrambi saliti sul podio nonostante qualche noia tecnica. La classifica della Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici ha poi visto primeggiare, sin dallo spettacolo della Pista Salentina, Giorgio Liguori e Mattina Nicastri. L’equipaggio su Renault Clio Sport è stato fulmineo sulle viuzze salentine strappando anche un incredibile 11° posto assoluto. Secondi poi Pisacane-Primiceri su Peugeot 208, dopo una bella lotta con il vincitore in carica della Coppa Gianluca Saresera, il quale con Manuel Fenoli grazie a questo 3° posto comunque riscatta in termini di punteggio lo zero del Marca.
CLASSIFICA ASSOLUTA 56° RALLY DEL SALENTO: 1. Pedersoli-Bonato (CITROEN DS3) in 49’55.5; 2. Testa-Abatecola (SKODA FABIA RS EVO) a 1.5; 3. Rossetti-Gonella (SKODA FABIA EVO) a 51.9; 4. Pinzano-Turati (VOKSWAGEN POLO GTI R5) a 1’10.5; 5. Rizzello-Sorano (SKODA FABIA R5) a 1’10.8; 6. Miele-Paganoni (SKODA FABIA RS) a 1’25.3; 7. Menegatti-Rutigliano (SKODA FABIA RS) a 1’56.0; 8. Silva-Pina (SKODA FABIA R5) a 2’05.7; 9. Nodari-Nodari (SKODA FABIA R5 EVO) a 3’24.9; 10. Di Gesu’-Quarta (SKODA FABIA R5) a 4’05.6;
CLASSIFICA TROFEO ITALIANO RALLY | 1 Testa 52,5 pti; 2 Pinzano 45 pti; 3 Pedersoli 37,5 pti; 4 Miele 29,5 pti; 5 Menegatti 17 pti.