Todeschini è terzo nel moderno mentre tra le storiche Costa, secondo di classe e nono assoluto, precede in sequenza Galluzzi e Pioner tra le millesei preparate.
Strigno (TN), 10 Aprile 2024 – Il Rally della Val d’Orcia, andato in scena tra Sabato e Domenica, ha portato in dote grandi soddisfazioni nella sede di Clacson Motorsport, partendo dall’evento valevole per il Campionato Italiano Rally Terra che ha visto il giovane Davide Todeschini, in coppia con Andrea Musolesi su una Ford Fiesta R2, salire sul gradino più basso del podio in Rally4 – R2, completando al meglio il suo primo vero esordio assoluto.
“Essendo la mia prima vera gara ero molto agitato” – racconta Todeschini – “ma, dopo lo shakedown, mi sono tranquillizzato e devo dire che sono molto contento del risultato ottenuto. Prova dopo prova abbiamo sempre migliorato, portando a casa l’auto sana ed un bel podio. Grazie a mio papà, a Tony, ad Andrea, alla Clacson Motorsport, a mio zio ed a mia cugina.”
Da un tricolore all’altro con il Rally Storico della Val d’Orcia che, valevole per il Campionato Italiano Rally Terra Storico, ha nuovamente acceso le luci della ribalta sulle inarrestabili Opel Corsa GSI gruppo A provenienti da Strigno, ad iniziare da quella di Corrado Costa che, assieme a Riccardo Biordi, ha chiuso in nona posizione assoluta, quinta in quarto raggruppamento e seconda in classe N-A/1600, maturando punti pesanti che portano il sammarinese a collocarsi in quarta piazza nella generale del due ruote motrici, in terza di raggruppamento ed al comando delle operazioni in classe 4 J2 N-A 1600 2RM.
“Torniamo a casa con il sorriso” – racconta Costa – “perchè abbiamo corso su sterrati stupendi, difendendoci contro vetture più potenti e portando a casa ottimi risultati. Complimenti a Grifoni, avversario tosto con il quale abbiamo lottato a lungo. Grazie a Diego ed alla sua squadra.”
A seguirlo a ruota, terzo tra le N-A/1600 ma anche undicesimo assoluto e sesto di quarto raggruppamento, un più che positivo Roberto Galluzzi, affiancato da Andrea Montagnani sulla seconda Opel Corsa GSI gruppo A trentina con la quale si insedia ora in nona piazza assoluta tra le due ruote motrici nel CIRTS, in ottava di raggruppamento ed in terza di classe.
“Sapevamo di essere al via con una vettura in fase di sviluppo” – racconta Galluzzi – “quindi eravamo curiosi di avere un confronto diretto con i nostri avversari. Dopo le prime speciali abbiamo iniziato a spingere, arrivando a ridosso dei migliori. Siamo super soddisfatti. Voglio ringraziare il mio navigatore che, dopo quattordici anni di gare assieme, riesce sempre a spronarmi per permettermi di dare il meglio. Grazie al team Clacson Motorsport che ci ha dato il massimo supporto, in tutto e per tutto. Ora guardiamo al San Marino, la prossima tappa.”
Ritrova finalmente il sorriso anche Maurizio Pioner, in coppia con Bruna Ugolini sulla terza Opel Corsa GSI gruppo A con la quale ha chiuso appena fuori dal podio, in quarta posizione.
Per lui anche un buon nono in quarto raggruppamento ed un quattordicesimo assoluto che gli permettono di incamerare i primi punti per la sua campagna tricolore che lo vede inserirsi in tredicesima posizione assoluta, in decima di quarto raggruppamento ed in quarta di classe.
“Finalmente, dopo tanto tempo, abbiamo visto il traguardo di una gara su terra” – racconta Pioner – “e siamo felici di aver raggiunto il nostro obiettivo. Non ci siamo preoccupati del cronometro, volevamo solo arrivare in fondo e riprendere confidenza con lo sterrato. Quando abbiamo visto il traguardo ci sembrava di aver vinto e, in effetti, è proprio stato così. Un’ottima vettura ed un team eccellente come è Clacson Motorsport. Grazie, di cuore, a tutta la squadra.”
Ufficio Stampa: Fabrizio Handel