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Scopel è secondo, con rimpianto, al Marca

Qualche sbavatura, dettata dalla latitanza dall’abitacolo, portano il pilota di Possagno in piazza d’onore tra le duemila gruppo A.

Possagno (TV), 29 Aprile 2024 – Roberto Scopel mette in archivio l’ennesima partecipazione alla sua gara di casa, il Rally della Marca vissuto nella sola giornata di Sabato scorso.
L’evento trevigiano, valevole per il Trofeo Italiano Rally e per la Coppa Rally ACI Sport a coefficiente 1,75, vedeva il pilota di Possagno tornare, dopo due anni di assenza, al volante dell’eterna Renault Clio Williams gruppo A, messa a disposizione da R Service.
In coppia con Andrea Prevedello il portacolori di EASI pregiudicava la personale lotta di classe già sulla prima “Monte Cesen”, rendendosi purtroppo protagonista di due testacoda.

“Erano più di due anni che non correvo con la Clio” – racconta Scopel – “ed oltre uno che non affrontavo una gara. Questo si è fatto sentire e, come immaginavo prima del via, è stato proprio il Monte Cesen a farci soffrire di più. Sul primo passaggio ci siamo girati per ben due volte, perdendo tempo prezioso che ci ha allontanato dal primo di classe. Non ci siamo però arresi.”

Con venticinque secondi di ritardo da Paronuzzi, leader provvisorio in A7, Scopel cercava invano di mantenere il ritmo del capo classifica, archiviando il giro con un ritardo importante, di poco inferiore al minuto, ma con la seconda piazza già in cassaforte, nei confronti di Stival.
Era la ripetizione del “Monte Cesen” a piegare la resistenza del locale, secondo al controllo stop con un gap di soli 4”1 ma con altre sbavature che frenavano una potenziale rimonta.

“Sulla ripetizione del Cesen abbiamo fatto manovra per due volte” – aggiunge Scopel – “e, guardando il tempo finale, abbiamo capito che avremmo potuto vincere la prova, recuperando terreno e magari provando a rimettere in gioco il primato di Paronuzzi. Non ci siamo riusciti.”

Con una classifica sostanzialmente congelata, tra le duemila preparate, Scopel decideva di non prendersi particolari rischi sulla “Monte Tomba” due, togliendosi poi la soddisfazione di firmare lo scratch sulla “Mostaccin” due e sulla “Monte Tomba” tre, archiviando il fine settimana con il secondo posto di classe A7, l’ottavo in gruppo RC4N ed il ventisettesimo assoluto.

“Quando abbiamo capito che non potevamo più competere per la vittoria” – conclude Scopel – “abbiamo deciso di continuare con gomme usate, togliendoci comunque qualche bella soddisfazione sulle ultime due speciali che abbiamo vinto. Un particolare ringraziamento va fatto ad Andrea Prevedello, un mio punto di forza dentro e fuori l’abitacolo, ma anche ad EASI, nella persona del presidente Carlo Colferai, ed a R Service, un team eccezionale. Grazie alla mia famiglia ed in ultima, ma non per ultimi, tutti i partners che permettono tutto questo.”

Ufficio Stampa: Fabrizio Handel