In evidenza i portacolori di Motor Valley Racing Division nella prima del TIR, il pilota di Ceccano è sesto assoluto mentre quello di Gambugliano è decimo e terzo di Over 55.
Modena, 27 Marzo 2024 – Tra Venerdì e Sabato scorsi si è ufficialmente aperto il sipario sul neonato Trofeo Italiano Rally, sorto dalle ceneri del Campionato Italiano Rally Asfalto, con Motor Valley Racing Division che incassa importanti riscontri dai suoi due portacolori.
La molteplice valenza della due giorni di Cassino ha sorriso ad uno Stefano Liburdi che, ripercorrendo le strade del 2023, darà l’assalto alla Coppa Rally ACI Sport di zona otto.
Il pilota di Ceccano, affiancato da Valerio Silvaggi sulla Hyundai i20 Rally2 di Friulmotor, ha sfruttato al meglio il coefficiente maggiorato per la serie, qui salito a quota 1,75 oltre a quella a 1,5 in ottica TIR, centrando pure il primo successo di raggruppamento nel Michelin Trofeo Italia.
A chiudere il bilancio dell’esordio un bis di quinti, in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally2.
“Pur essendo considerabile come gara di casa” – racconta Liburdi – “non abbiamo mai corso su queste strade e l’inesperienza, rispetto ai nostri avversari, si è fatta sentire. Eravamo fermi da Ottobre e nella prima giornata di gara, complice un problema di pressione alle gomme e qualche sbavatura, non siamo stati molto efficaci. Sabato ci siamo trovati molto bene sulla Terelle, vedi anche il quarto tempo assoluto sull’ultimo passaggio al buio, ed abbiamo attaccato a fondo. Abbiamo cercato di avvicinarci al ritmo dei migliori, grazie anche alle ottime modifiche che abbiamo apportato al setup con il nostro team. Dobbiamo migliorare le nostre partenze, perdiamo troppo contatto dai primi nei chilometri iniziali e non possiamo permettercelo. Grazie alla scuderia, al team della famiglia De Cecco, a Valerio ed a tutti i partners che ci sostengono.”
Bene anche il secondo portabandiera della scuderia di Modena, Paolo Nodari, che, nonostante un paio di errori ed una penalità, è riuscito a centrare la top ten assoluta, chiudendo in decima piazza, ed un più che positivo terzo gradino del podio nella classifica riservata agli Over 55.
Il pilota di Gambugliano, alle note il figlio Giulio, continua così la propria crescita di affiatamento con la Skoda Fabia Rally2 Evo di MS Munaretto, guardando al futuro con ottimismo dopo aver collezionato anche la posizione numero nove in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally2.
“Siamo abbastanza soddisfatti del nostro Lazio” – racconta Nodari – “perchè il risultato finale è stato penalizzato da un paio di errori. Una partenza anticipata ed un testacoda ci sono costati cari sul cronometro. Era un rally nuovo per noi, strade estremamente veloci e molto tecniche. Il grip cambiava in continuazione. Siamo contenti perchè abbiamo migliorato l’utilizzo della nostra Fabia, perfetta anche in questa occasione. Grazie alla scuderia Motor Valley Racing Division, al team MS Munaretto ed a tutti i partners che ci aiutano in questa stagione. Avanti così.”
Per i due alfieri schierati nel TIR dal sodalizio emiliano è ora il momento di prendersi una lunga pausa, poco più di due mesi, in attesa di tornare al via di una delle classiche del rallysmo tricolore, il Rally del Salento, a calendario per i giorni 24 e 25 Maggio.
Ufficio Stampa: Fabrizio Handel