Un inizio d’anno decisamente impegnativo quello di Rebecca Busi, giovane pilota bolognese di rally che a poche settimane dal rientro dalla Dakar è pronta a sedersi nuovamente al volante della sua Maverick Can Am X3 XRS RR per affrontare, per la prima volta nella sua carriera, le dune del “più grande oceano di sabbia del mondo”, quelle del Rub’Al Khali Desert, nella 33ma edizione della Abu Dhabi Desert Challenge, storica competizione fondata nel 1991 da Mohammed Ben Sulayem, ex pilota e oggi Presidente della FIA – Fédération Internationale de l’Automobile, e organizzata dalla Emirates Motorsport Organization. Dal 25 febbraio al 2 marzo Busi sarà dunque impegnata nella seconda tappa del World Rally-Raid Championship, competizione che vedrà sfidarsi i top competitors mondiali con una copertura mediatica in oltre 190 Paesi, per una gara che promette non meno emozioni della Dakar per difficoltà e complessità del tracciato.
Cinque le giornate di Stage, che prenderanno il via da Al Dhannah per concludersi ad Abu Dhabi, dove si svolgerà la cerimonia di premiazione. Rebecca è volata a Iquique, in Cile, per la fase di preparazione a quella che viene descritta come la gara più “tecnica” del Mondiale, con 5 stage di sole dune.
“Si tratta della mia prima partecipazione alla Desert Challenge – dice Rebecca – e non so esattamente cosa aspettarmi, tranne il fatto che saranno stage particolarmente impegnativi di sole, dune e deserto”. Le temperature elevate rappresentano un’ulteriore sfida: in questo senso la preparazione in Cile è stata particolarmente importante. “Ci siamo concentrati ovviamente sulla guida nelle dune alla ricerca del giusto flow – continua Rebecca. – Durante la Dakar le sezioni di dune era il momento che preferivo, vedremo se dopo Abu Dhabi la penserò allo stesso modo! Saranno tappe più corte ma sicuramente impegnative dal punto di vista fisico e mentale, e richiederanno molta concentrazione”.
Al suo fianco ci sarà, come già alla Dakar, Sergio Lafuente come copilota, mentre papà Roberto, ex rallysta che le ha trasmesso la passione per lo sport, farà da spettatore con la mamma. Al suo fianco anche lo sponsor OnlyFans, con lei dal 2022, piattaforma che ospita anche la sua pagina, un diario della sua vita sulle quattro ruote ad inseguire il sogno della libertà. Di osare, di sfidare i tabù di un mondo ancora in netta prevalenza maschile e di inseguire il suo sogno di bambina, quello di correre tra le dune del deserto.