M33 Srl continua il lavoro per il Rally del Lazio, la manifestazione che dal 2021 è organizzata dallo staff di Max Rendina e che i prossimi 22-23 marzo 2024 sancirà l’inizio del Trofeo Italiano Rally, includendo per la prima volta la manifestazione all’interno di una serie ufficiale del tricolore rally dopo le due edizioni come Finale Nazionale Coppa Italia Rally ACI Sport e confermando la validità come Coppa Rally di 8^ Zona.
Anche per l’edizione 2024 è fondamentale il supporto della Regione Lazio, con la manifestazione che tornerà a svolgersi tutta dentro i confini laziali coinvolgendo anche Amministrazioni ed Enti nuovi rispetto alle ultime edizioni. La spinta degli Automobile Clubs locali ha permesso di ampliare la visibilità e la reputazione del Rally del Lazio che ha ricevuto interesse anche da parte di nuovi partners oltre che dagli sponsors storici.
L’evento, che alla luce della sua centralità avrà coefficiente 1.5 per il TIR e 1.75 per la Coppa di Zona e quindi garantirà ai piloti un punteggio maggiorato rispetto alle altre gare di campionato, avrà il suo fulcro nella storica città di Cassino nell’anno in cui si festeggiano i primi 80 anni dalla Battaglia di Cassino. Uno dei momenti più tragici della Seconda Guerra Mondiale, quando Cassino venne completamente distrutta costringendo gli abitanti ad una resiliente opera di ricostruzione. Un graffio nella memoria che oggi continua a segnare i cassinesi.
Questa ricorrenza unirà la gara al territorio, nella creazione di un legame importante tra lo sport automobilistico e la memoria storica di questi luoghi. La presentazione ufficiale avrà luogo nel suggestivo Museo Historiale Multimediale di Cassino, una location di pregio dove questa relazione tra sport, eventi e cultura diventa ancora più forte.
Il Rally del Lazio 2024 manterrà quasi totalmente la logistica di successo dell’edizione precedente, con il parco assistenza collocato vicinissimo al centro e il Centro Direzionale presso l’Hotel Boschetto. Partenza e arrivo godranno del palcoscenico di Corso della Repubblica recentemente rinnovato, mentre a subire importanti variazioni sarà il percorso di gara che è stata ridisegnato con un ampio rinnovamento che introdurrà prove nuove e rivisiterà alcune delle sezioni già utilizzate, promettendo sfide uniche e uno spettacolo senza pari.
Max Rendina, coordinatore del Rally di Roma Capitale e del Rally del Lazio, ha commentato: “Non è stato facile lavorare sul Rally del Lazio in così pochi mesi, dato che l’edizione 2023 si è disputata lo scorso novembre, ma essere stati inseriti all’interno del Trofeo Italiano Rally è stato per tutti noi un grande traguardo e questo ci ha spinto a dare il massimo per questo nuovo capitolo. La ricorrenza della Battaglia di Cassino offre spunti molto importanti per la promozione del territorio e forse nessun evento sportivo si dipana così profondamente all’interno di una zona come il rally. Il mio staff ha disegnato un percorso che unisce tradizione ed innovazione, avremo il coefficiente 1.5 del TIR e 1.75 per la Coppa di Zona, non posso anticipare troppo ora ma toccheremo anche una nuova Provincia laziale oltre a quella di Frosinone: ci sono davvero tanti ingredienti per un’edizione da non perdere”.