Nella foto (free copyright Top Video di Lello Abate): Moricci-Garavaldi in azione con la vettura “griffata” La T Tecnica.

Un problema tecnico ha prima condizionato e poi costretto al ritiro Paolo Moricci, al via con Paolo Garavaldi sulla Renault Clio Rally4.
Ponte Buggianese, 10 ottobre 2023 – Non è andata secondo le aspettative la trasferta in Sardegna per la divisione sportiva di La T Tecnica, presente ai nastri di partenza del 11° Rally Terra Sarda, appuntamento valido per il Tour European Rally e per la Coppa Rally di Zona 9, di cui era l’ultimo atto.
A rappresentare l’azienda pistoiese c’era il titolare Paolo Moricci, deciso a ben figurare nel confronto dall’ampio respiro internazionale proposto da Porto Cervo Racing Team, di cui lo stesso pilota di Montecatini Terme è alfiere. Al via con il fido Paolo Garavaldi alle note, ed al volante della Renault Clio Rally4 gestita “in casa” dal team di meccanici facente riferimento a Paolo Butelli, Moricci si è trovato costretto a giocare, fin dalle prime battute, in difesa, a causa della vettura, che non riusciva ad esprimere tutto il suo potenziale. Problemi di natura elettrica hanno quindi rallentato il cammino dei portacolori della “T rossa”, fino poi ad optare per il ritiro, dopo la PS8 ed al termine del primo loop di prove domenicali, quando, nonostante tutte le difficoltà, occupavano la 20° posizione assoluta, oltre alla quinta di gruppo RC4N e di classe.
“Rientriamo dalla Sardegna con grande rammarico – le parole di Paolo Moricci, titolare di La T Tecnica – Avevamo preparato bene la gara, ed eravamo desiderosi di affrontare avversari di diverse nazionalità e molto agguerriti, con l’intento di verificare il nostro attuale livello di competitività. Purtroppo, già nelle prime fasi di gara la vettura ha iniziato a darci problemi, in particolare nelle prove più lunghe, dove si è spenta due volte. Continuare in quelle condizioni aveva poco senso, quindi abbiamo deciso di fermarci ed analizzare bene la situazione. Con la squadra ed il capo meccanico Paolo Butelli abbiamo individuato un’anomalia alla centralina, resta da capirne la causa e quindi ci aspetta un po’ di lavoro in officina, prima di ripresentarci in gara. Peccato perché c’erano tutte le condizioni per fare bene, e, nonostante i problemi, nelle prove corte avevamo il passo dei migliori, ma le gare sono anche queste. Ho comunque fiducia nella mia squadra, e sono certo che presto potremo nuovamente essere in campo gara, decisi a vendere cara la pelle.”

THOMAS SIMONELLI

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