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Trofeo N5 Terra: Davide Negri brinda al Rally dei Nuraghi e del Vermentino

Nella foto (free copyright Acisport): Davide Negri in azione a Berchidda.

È ancora Davide Negri a festeggiare nel Trofeo N5 Terra. Il pilota biellese, già leader della classifica del confronto promosso da N5 Italia dopo la vittoria al San Marino Rally, si è confermato leader conquistando un altro primato sui fondi sterrati del Rally dei Nuraghi e del Vermentino, gara valida per il Campionato Italiano Rally Terra che ha coinvolto, nel fine settimana, la provincia di Sassari. Una performance, quella espressa al volante della Citroën DS3 N5 curata in campo gara da Tecnica Bertino e condivisa con Marco Zegna, valsa anche il primato tra gli esemplari del nuovo raggruppamento 4WD, che coinvolge vetture di classe N5, N4 ed R4. Negli equilibri espressi dal Trofeo N5 Terra, alle spalle di Davide Negri si è posizionato David Bizzozero, su Volkswagen Polo N5, pilota che – con Denis Tosetto alle note – ha acquisito il punteggio dedicato alla terza posizione.

Consolidato il vertice, Davide Negri si appresta a vivere un finale di stagione che, grazie ai punteggi acquisiti nel suo percorso 2023, lo pone come favorito per la vittoria del Trofeo N5 Terra: trentatrè, le lunghezze che lo stanno elevando al vertice della classifica nei confronti del primo inseguitore, Riccardo Rigo, assente sulle strade del Rally dei Nuraghi e del Vermentino. David Bizzozero, grazie al punteggio conseguito sugli sterrati sardi e relativi a posizione finale, power stage e bonus partenza, ha scalato la classifica prendendo possesso della terza posizione.

Il prossimo appuntamento vedrà gli interpreti del Trofeo N5 Terra esprimersi sulle strade del Rally del Brunello, in programma in provincia di Siena sabato 11 e domenica 12 novembre.

Punteggio acquisito al Rally dei Nuraghi e del Vermentino: Negri 33, Bizzozzero 22.
Classifica Trofeo N5 Terra dopo il Rally dei Nuraghi e del Vermentino: Negri 88, Rigo 55, Bizzozero 46, Travaglia 35, Piatkowski 12, Cairoli 10.

Ufficio Stampa: Gabriele Michi