La classica bresciana vedrà il pilota di Monselice pronto a chiudere la partita in seconda zona, tra le K10, e ad incassare il pass per la finale nazionale.

Monselice (PD), 04 Settembre 2023 – Il 2023 sembra essere davvero l’anno di grazia di Manuel Bonfadini e, dopo aver archiviato la splendida parentesi in salita con la prima vittoria assoluta in carriera, il pilota di Monselice tornerà alla guida della sua Peugeot 106 Rallye Kit Car, curata da Assoclub Motorsport, per mettere in cassaforte un altro prestigioso traguardo.
Stiamo parlando di una Coppa Rally ACI Sport di seconda zona che, nella classifica riservata alle K10, lo vede ad un passo dal porre una decisiva ipoteca sul titolo targato 2023.
Guardando alla classifica provvisoria sono ben nove le lunghezze che lo separano dai primi inseguitori ed il coefficiente maggiorato del penultimo appuntamento della serie, il Rally 1000 Miglia previsto per il fine settimana, potrebbe recitare un ruolo determinante per l’alloro.
Dei due avversari del portacolori di Bluthunder Racing Italy solamente uno sarà ai nastri di partenza della classica bresciana, Chiodo su vettura gemella, quindi un eventuale successo del patavino, in coppia con l’inseparabile Valentina Gentilini, gli potrebbe consentire anche di prendersi il lusso di saltare l’evento conclusivo, il Como a calendario per la fine del mese.

“Arriviamo al momento più caldo dell’intera stagione” – racconta Bonfadini – “perchè ci giocheremo una carta decisiva, sia per portare a casa la CRZ di seconda zona che l’accesso alla finale nazionale. Siamo in una posizione di indubbio vantaggio, avendo nove punti di margine sui nostri rivali più vicini, ma ci sono ancora due gare a coefficiente 1,5, 1000 Miglia e Como, quindi non dobbiamo assolutamente abbassare il livello di concentrazione, non adesso.”

Reduce da due successi consecutivi nella serie federale ACI Sport, vittoria al Prealpi Orobiche ed al Coppa Valtellina, Bonfadini ritornerà a competere in zone a lui molto care, rievocando il bel trionfo colto su queste strade nell’edizione del 2021, motivandolo a chiudere in bellezza.

“È un 2023 indimenticabile per noi” – aggiunge Bonfadini – “perchè abbiamo vinto due delle tre gare affrontate nei rally, escludendo la mia prima assoluta in salita, ed abbiamo avuto un quarto come peggiore risultato, quello portato a casa al Laghi di inizio anno. Il 1000 Miglia si corre nelle zone dove sono nato quindi è una gara particolarmente sentita per me. Il fatto di aver vinto la classe l’ultima volta che siamo stati qui è un ulteriore stimolo per puntare in alto.”

Una sola giornata di battaglia effettiva, quella di Sabato 9 Settembre, diventerà quindi crocevia fondamentale per il 2023 di Bonfadini, chiamato ad affrontare otto prove speciali.
Due le tornate previste, in sequenza, su “Provaglio Val Sabbia” (10,00 km), “Bione” (6,13 km), “Mura” (8,92 km) e sull’iconica “Pertiche” (9,23 km), prima di far rientro verso Brescia.

“Rispetto a due anni fa le prove sono diverse” – conclude Bonfadini – “ma speriamo che le mie zone d’origine possano continuare a portarci bene, proprio come è successo due anni fa.”

Ufficio Stampa: Fabrizio Handel

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