Jan Kopecky e Jan Hlousek comandano il Barum Rally a fine prima tappa. E’ lotta tutta in casa per Skoda che vede ben 8 Fabia nei primi 10 posti.
Kopecky, il nome che tutti si aspettavano. Il classe 1982 è sicuramente il grande favorito nella gara di casa a bordo della nuova Skoda Fabia RS della casa di Mlada Boleslav.
Tuttavia l’esperto pilota ex campione del Mondo WRC2 ha trovato un bel rivale in questa prima giornata: Erik Cais, anche lui su medesima Fabia ultima versione, ha provato sin da subito ad imporre il proprio ritmo chiudendo in testa il primo giro di prove del mattino.
Tuttavia il giovane Cais ha forato sulla seconda prova del secondo giro chiudendo la giornata solamente all’ 11° posto.
Kopecky vincendo 3 PS ha chiuso in testa davanti alla sorpesa Csomos, il velocissimo pilota ungherese che sta correndo la “gara della vita” sulla versione vecchia della Fabia. Csomos ha chiudo di soli 14.9″ alle spalle del pilota leader della corsa. Non male. Terzo posto virtuale per Simon Wagner, l’austriaco che ieri si era portato a casa la prima prova cittadina.
Bene Adam Brezik (4°) che sta spingendo forte sulla Skoda del team Samohyl e domani ripartirà per dare la caccia al terzo posto di Wagner che dista circa 12″.
Appena dietro e staccato di 14,1″ dall’austriaco c’è anche la Hyundai di Hayden Paddon, appena fuori dal podio. I riflettori sono puntati sul pilota neozelandese che sta correndo una gara accorta ma su un buon ritmo. Al momento Hayden è nella posizione ideale per poter festeggiare il titolo già in Repubblica Ceca con una gara d’anticipo. Gara ancora lunga però visto che domani sono in programma ancora 98km di prove, e al Barum tutto può succedere! Il suo diretto rivale è parecchio staccato: l’asfalto non è la superficie ideale per Martins Sesks che lo dimostra ancora una volta. Per il talento lettone diversi errorini in questa prima tappa e solamente un 13° posto che gli garantirebbe appena 3 punticini. Ci vorrebbe ben altro per impensierire Paddon.
Alle spalle del kiwi ci sono le altre Skoda dei piloti di casa Mares 6° (un po’ incostante) e Stritesky 7° che sono anche in piena lotta. Più lontani invece Efren Llarena 8° che torna a correre con una vecchia versione della Fabia, ed il francese Franceschi 9° e ancora alle prese con la nuova Fabia. A chiudere la top10 c’è l’irlandese Josh McErlean su Hyundai. Tempestini-Itu sono 12° ma già un pochino distante dai primi dieci.
Non si mette bene purtroppo per il rientrante Lukyanuk, già rivisto in azione anche a Roma. Il “razzo dell’Est” è stato rallentato da un problema tecnico proprio sull’ultima prova di giornata quando viaggiava in 4^ piazza. Il due volte campione europeo ha vinto la PS2 ma ha lamentato una mancanza netta di feeling con il proprio copilota Chervonenko, che ha preso il posto del suo fido ex naviga Arnautov.
Problema alla trasmissione per Ostberg, al momento molto attardato.
Ritirato Chris Ingram, altro ex campione di ERC. Ritorno poco fortunato per il giovane pilota britannico che aveva sofferto nel primo giro di un problema all’idroguida. Gara poco fortunata anche per Jon Armstrong che era in testa nellERC3 ma si è dovuto ritirate a causa di un incidente.
ERC4 / JUNIOR – Impressiona e non poco il tedesco Timo Schultz, il più veloce su Opel Corsa! E’ gran lotta tra le piccole Rally4. Schultz ha fatto meglio sin qui del pilota di casa, l’esperto Jaromir Tarabus che gli appassionati ricorderanno sicuramente sulle vecchie Fabia S2000 in giro per l’Europa. Tarabus, ora passato su Peugeot 208, sta tallonando il pilota in testa e proverà sicuramente l’attacco nella giornata di domani. Terzo di categoria il figlio d’arte Max McRae, anche lui bella sorpresa e molto veloce con la Opel Corsa sugli asfalti insidiosi del Barum. Alle sua spalle l’austriaco Zeiringer su Opel, seguito dalla 208 dell’equipaggio italiano Daprà-Guglielmetti in piena lotta per il terzo posto occupato sin qui da McRae. (Risultati aggiornati fino a PS5)