Spesso controllando le classifiche delle gare piemontesi, tra le parti alte troviamo lo pseudonimo “Cave”, un 33enne che si difende benissimo sulla Peugeot 106 A6.
Fabrizio, questo è il vero nome, è un vero osso duro nella propria classe, un esempio fresco; 5 gare in questo 2023, 4 vittorie in A6 ed un secondo posto.
Allora ci sembra giusto dare spazio anche a quei piloti che nella loro carriera non hanno avuto la fortuna o l’opportunità di vincere una classifica assoluta.
Abbiamo incontrato “Cave” al Rally Castiglione, dove ha concluso in 28° posizione, prima vettura in gruppo A al traguardo.
Ed ora iniziamo…gli esordi del “Cave”?
“Il mio esordio è stato nel 2015 al Rally colli del moscato e del Monferrato su una Peugeot 106 N2, da lì in poi siamo andati avanti facendo gare spot e provando quasi tutte le vetture due ruote motrici”
Stai facendo una stagione straordinaria, tanti punti nel CRZ e obiettivo la finale?
“Si, stiamo facendo una bellissima stagione anche se purtroppo l’ A6 è una categoria dove ci sono sempre meno iscritti, però noi cerchiamo di fare il nostro meglio guardando le due ruote motrici, ovviamente l’obiettivo è arrivare alla finale di Cassino del CRZ e del trofeo Pirelli 2023”.
Cosa puoi dirci della Peugeot 106 e del team V-Mat?
“La Peugeot 106 della V-Mat gruppo A e’ sicuramente una delle vetture più belle in Italia e curata nei minimi dettagli, una macchina molto prestazionale, molto veloce e stiamo cercando di cucircela addosso, l’obiettivo primario è quello di far vedere ai clienti che la macchina funziona per poi noleggiarla”
Obiettivi per il futuro magari passare su Rally 4 o Rally 2?
“L’obiettivo futuro da parte mia e della squadra, è quello di salire sempre di più magari sulla rally 4 e poi provare finalmente una rally 2 sarebbe un bel sogno realizzarlo”.
Quali sono le auto migliori secondo te?
“Sicuramente, al momento, le rally 4 sono le vetture più prestazionali e più veloci per quanto riguarda le due ruote motrici mentre le rally2 sono le vetture quattro ruote motrici più prestazionali. Come dicevo prima l’obiettivo è proprio usarne una, sognare costa poco”.