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Le prove speciali della Coppa Città di Lucca: San Rocco, Tereglio e Boveglio

Cresce il fermento, a meno di venti giorni dalla partenza della 58^ Coppa Città di Lucca, quinto atto della Coppa Rally di Zona 6 organizzato da Automobile Club Lucca in sinergia con Maremmacorse 2.0 e New Lucca Corse. Poco meno di sessantatrè chilometri, distribuiti sulle tre prove speciali in programma nell’intera giornata di domenica 23 luglio, che hanno più volte recitato un ruolo di primo piano nel contesto rallistico nazionale. Fondi che garantiranno ai partecipanti varietà di caratteristiche e grande selettività, approfonditi nella disamina di Massimiliano Bosi, fiduciario provinciale di A.C. Lucca.

San Rocco – km 11,30
PS 1-4

“La speciale parte dal tornante a sinistra, dopo il centro abitato di Pescaglia. I primi quattro chilometri sono in salita, quella che si presenta ai piloti è una carreggiata medio larga dove la guida del pilota, la cura delle traiettorie faranno la loro parte. In questo tratto vi sono alcuni allunghi veloci, prima di arrivare allo scollinamento e ad una discesa veloce, particolare che agevolerà chi ha confidenza e padronanza della vettura, permettendo di staccare dopo gli altri. Si tratta di due chilometri e trecento metri che portano all’inversione e, successivamente, al famoso guado di San Rocco. Inizia poi un tratto di circa quattro chilometri dove la carreggiata si restringe; lì l’attenzione dovrà essere alta perché saranno collocati diversi anti taglio. Parliamo di un tratto guidato dove c’è poco da inventarsi. Dalla chiesa di Focchia fino all’arrivo il ritmo cambia leggermente, aumenta la velocità e la strada si allarga un po’. La capacità di guida, quella di frenare all’ultimo, la sensibilità, saranno elementi in grado di fare la differenza. È una prova speciale classica della Coppa Città di Lucca e siamo felici di averla reintrodotta, dando soddisfazione ai nostri licenziati”.

Tereglio – km 9,59
PS 2-5

“Parliamo di una prova distintiva del Rally Il Ciocco, per quanto riguarda la Coppa Città di Lucca possiamo parlare di una novità. È molto difficile, risulterà selettiva soprattutto per quanto riguarda il tratto stretto e molto guidato che la caratterizza nella maggior parte del chilometraggio. Posizioneremo diversi anti taglio pertanto, a differenza dei precedenti suoi svolgimenti, credo che la variante sporco sia ridotta. I nostri concorrenti avranno la possibilità di correre su un asfalto mediamente pulito. I primi tre chilometri e mezzo portano le vetture verso una salita veloce ed in parte guidata fino al bivio di Gromignana dove si entra in un tratto ben più stretto, si comincia a scendere per altri due chilometri arrivando alla famosa inversione del bivio di Tereglio. Lì lo spettacolo è assicurato e saranno previste zone adibite ad accogliere il pubblico. Da quel punto e fino alla conclusione della prova, per circa nove chilometri e seicento metri, ha inizio un tratto stretto molto guidato e che vedrà la presenza di anti taglio, quindi senza particolari condizioni di sporco e di conseguenti rotture meccaniche legate ad uscite di strada. Parliamo di una prova che permette, rischiando un po’ di più, di fare la differenza”.

Boveglio – km 10,51
PS 3-6

“Mi piace molto, per questa edizione abbiamo invertito il senso di percorrenza. Parte subito dopo l’abitato di Benabbio con i primi cinque chilometri e settecento metri espressi da una salita molto veloce fino al centro abitato di Boveglio da cui, successivamente e per i restanti cinque chilometri, ha inizio una discesa altrettanto veloce e molto guidata. Anche in questo caso, la cura della traiettoria saprà fare la differenza, la confidenza con la vettura e con le gomme garantirà quel plus che serve per staccare gli avversari. È bella quanto difficile, credo che – come nelle passate edizioni – questa prova lascerà il segno sulle classifiche”.

La fase di iscrizione alla 58^ Coppa Città di Lucca resterà aperta fino a mercoledì 12 luglio. Informazioni disponibili sul sito ufficiale della manifestazione, all’indirizzo https://www.coppacittadilucca.it

Nella foto (free copyright): Massimiliano Bosi, fiduciario provinciale AC Lucca.

Ufficio Stampa: Gabriele Michi