È andato ad Alberto Battistolli e Simone Scattolin il 39° Rally della Marca, seconda prova della Coppa Rally di Zona 3. È la prima vittoria italiana per la Skoda Fabia RS Rally2, l’ultima arma del costruttore ceco nel mondo dei rally. Battistolli ha vinto quattro delle nove prove speciali in programma, conducendo la gara dalla prova spettacolo dello Zadraring, nella serata di venerdì 26 maggio, ed è rimasto in testa alla gara fino alla fine. Nella serata di oggi, sabato 27 maggio, il vicentino si è primo difeso dalla rimonta di Manuel Sossella e Gabriele Falzone (Hyundai i20 Rally2), poi ha attaccato sulle ultime prove riuscendo a distaccare il portacolori Hyundai di quei 3”1 decisivi per vincere la gara. Per Battistolli si tratta di una vittoria di grande valore: è la prima che ottiene su asfalto fra le gare moderne ed è arrivata al rientro alle competizioni dopo oltre due mesi di assenza a causa di un infortunio alla spalla.
Sossella e Falzone hanno ben poco di che rimproverarsi: hanno condotto una gara perfetta che gli è valsa la prima posizione nella classifica del CRZ 3, competizione per la quale Battistolli era trasparente in funzione della sua iscrizione al 1° elenco delle priorità di Aci Sport. Le quattro vittorie consecutive fra la quarta e la settima prova speciale avevano davvero fatto pensare alla possibilità di un ribaltone, evitato da Battistolli solo con un colpo di reni nonostante la vittoria di Sossella anche nell’ultima prova, quella del Monte Tomba. Questi 15 punti non bastano a Sossella per salire in testa alla classifica del CRZ 3, che è ancora guidata da Federico Bottoni e Sofia Peruzzi (Skoda Fabia Rally2 evo): il loro ritardo a fine gara è stato di 32”8. Al Marca il pilota veronese ha colto un terzo posto assoluto di spessore, arrivato al termine di una gara corsa costantemente vicino alle prime posizioni. Ora guida il campionato con 24 punti, due e mezzo più di Sossella. Molto più staccati gli altri protagonisti del campionato, che non sono andati a punti: Giovanni Costenaro e Matteo Gambasin (Skoda Fabia Rally2 evo) si sono dimostrati molto veloci, ma i tre minuti e mezzo persi nel primo passaggio della prova “Mostaccin” hanno fatto perdere loro la possibilità di agguantare punti. Peggio è andata a Efrem Bianco, navigato dal valdobbiadenese Dino Lamonato (Skoda Fabia Rally2 evo): un’uscita di strada nel secondo passaggio del Monte Tomba li ha costretti al ritiro.
Ai piedi del podio hanno chiuso un’altra volta Giacomo Pasa e Andrea Brugnaro (Skoda Fabia Rally2 evo), che avevano chiuso quarti anche il Rally Bellunese di inizio aprile (ritardo di 42”7 per loro), mentre i migliori fra i trevigiani sono stati Fabio Sandel e Sandra Tommasini (Skoda Fabia Rally2 evo, +1’23”5): il pilota di Miane ha visto premiata la sua grande costanza con un piazzamento di assoluto rilievo