“Non mi sono nemmeno arrabbiato, dato che le corse sono fatte anche di momenti come questo: erano più di tre anni che non avevamo problemi di affidabilità al motore. Certo, il rammarico è tanto, perché stavamo dominando senza nemmeno spingere al limite. Invece la corsa al titolo si è complicata. Pazienza, guardiamo avanti”.
È stato un weekend davvero amaro quello del due volte campione d’Europa Andrea Zivian, che alla seconda prova del 2023 del FIA European Historic Rally Championship, a Vltava, in Repubblica Ceca, si è dovuto ritirare alla prima giornata per una rottura del motore della sua Audi quattro. La prova di categoria è stata vinta dal rivale di sempre, l’austriaco Wagner, che adesso ha superato il campione in carica Zivian in classifica.
“Dispiace – ha dichiarato ‘Zippo’ Zivian – perché stavamo dominando nella prima giornata, con prove che in teoria avrebbero dovuto favorire il nostro rivale. Il secondo giorno invece le prove erano perfette per la nostra Audi quattro e avremmo potuto fare il largo”.
Zivian, infatti, al momento del ritiro aveva già accumulato 35 secondi di vantaggio sul rivale di sempre, l’austriaco Wagner, e già si prospettava la terza vittoria in tre anni a Vlatava e il consolidamento del vantaggio in classifica di categoria, e la seconda vittoria assoluta su due.
“Si tratta di uno stop improvviso – ha commentato Zivian – che ci ricorda che anche noi siamo umani, che le gare sono fatte anche di questo. L’avevamo preparata benissimo ed eravamo partiti alla grande, ma adesso dobbiamo guardare avanti e ricostruire un motore nel giro di venti giorni, in tempo per la prossima gara in Spagna, alle Asturie, dove diventa imperativo vincere. La mia squadra è già al lavoro per preparare tutto in tempo, non ci faremo di certo cogliere impreparati”.
Appuntamento cruciale, quindi, al rally delle Asturie, in Spagna, dall’11 al 13 maggio prossimi.