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Il rocambolesco inizio di stagione in Triveneto, condito da varie defezioni, ha costretto il pilota di Rovolon a ritardare la partenza, ansioso per la prima di CRZ in zona quattro.
Rovolon (PD), 27 Marzo 2023 – Una partenza a rilento, causa alcuni rinvii che hanno visto protagonista alcune gare in Triveneto, ha costretto Giovanni Toffano ad attendere più del dovuto un inizio di stagione che, finalmente, vedrà il semaforo verde tra Sabato e Domenica.
In vista una delle classiche del rallysmo regionale, quel Rally Bellunese che, giunto a spegnere la sua trentasettesima candelina, avrà l’onore e l’onere di aprire la Coppa Rally ACI Sport.
Sarà proprio lo scattare della quarta zona che riporterà il pilota di Rovolon all’interno della Skoda Fabia Rally2 Evo di MS Munaretto, vettura con la quale è salito alla ribalta nel 2022.
Due podi assoluti, secondo a Scorzè e terzo all’Halloween, e sempre tra i migliori dieci, con il solo neo di uno sfortunato Valli della Carnia a macchiare un ruolino di marcia notevole che lo ha messo in evidenza quale una delle più interessanti realtà, al debutto, nella classe regina.
“Il 2022 è stato a dir poco incredibile” – racconta Toffano – “perchè mai mi sarei aspettato di poter essere così competitivo nel mio primo anno tra le Rally2 o R5 che dir si voglia. Abbiamo corso cinque gare, tra le più competitive che abbiamo in zona, e siamo sempre stati nei dieci assoluti, salendo a podio in due occasioni e giocandoci pure la vittoria a Scorzè. Un’annata favolosa ma sono consapevole che la strada da fare, per poter lottare con i migliori, è ancora molto lunga quindi partiamo per questo 2023 come lo scorso anno, con la voglia di imparare.”
Affiancato dall’inseparabile Matteo Gambasin, alle note, il portacolori di Rally Team, sostenuto anche da Jteam, potrà sfruttare il fattore campo, conoscendo già le strade del Bellunese.
“Sarà la prima gara della CRZ” – aggiunge Toffano – “e possiamo dire di conoscerla, avendo già corso qui nel 2021 con la Peugeot 207 Super 2000. Non ci aspettiamo particolari risultati, sono sincero, e partiremo in sordina. Non affronteremo alcun tipo di test e, dopo cinque mesi di latitanza dall’abitacolo, non partiremo con una preparazione al top. La rivoluzione del calendario, con i tanti annullamenti, non ci ha permesso di programmare al meglio la stagione quindi faremo tutto al Sabato, a differenza dei nostri avversari che hanno già gare all’attivo.”
Otto le prove speciali che andranno a comporre l’ossatura del Bellunese targato 2023, cominciando con due passaggi sul trittico che include “Lentiai” (7,20 km), “Castello di Zumelle” (6,20 km) e “Melere” (12,79 km), ripetendo la prima e la terza in chiusura di Domenica.
“Il percorso sembra essere molto interessante” – conclude Toffano – “caratterizzato da prove speciali molto veloci, a livello di guida. Strade da traiettoria dove non saranno concessi errori. La tecnica la farà da padrona. Avremo avversari agguerriti al via e se riusciremo a bruciare le tappe previste ben venga ma lo faremo senza pretese. Vedremo di farci notare. Grazie alla mia famiglia, a tutti i partners, a Rally Team ed a Jteam. C’è voglia di correre e di battagliare.”
Ufficio Stampa: Fabrizio Handel
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