Ottima preparazione, in vista del Prealpi Orobiche, per il pilota della 208 turbo con Manfrin che prende le misure alla vettura gemella griffata Rally Sport Evolution.
Ranica (BG), 28 Marzo 2023 – Un fine settimana che si è chiuso con un bilancio in sostanziale parità, fatto di importanti spunti positivi anche se macchiato da un paio di bocconi amari.
Questa, in sintesi, la nona edizione del Camunia Rally, tradizionale appuntamento del bresciano che ha visto protagonista Rally Sport Evolution, ad iniziare da un Matteo Ghirardi che, in coppia con Walter Pasini su una Peugeot 208 Rally4, ha saputo cogliere un consistente quarto posto di classe Rally4 e di gruppo RC4N, tenendo il ritmo dei big della categoria.
“Era la prima volta che correvamo al Camunia” – racconta Ghirardi – “ed è stata una gara bella ma anche tosta. Il livello in classe era altissimo e, dovendoci confrontare con alcuni dei protagonisti del CIAR, la sfida è stata decisamente stimolante. Sulle prime due non abbiamo preso alcun rischio mentre nella seconda frazione abbiamo aumentato il ritmo. Sulle ultime due speciali, quelle con il meteo ballerino, abbiamo piazzato una zampata e ci siamo guadagnati il quarto posto, dietro ai tre favoriti alla vigilia. Prendere da loro un distacco di un secondo al chilometro è un’ottima base per poter crescere. Siamo soddisfatti del risultato e della preparazione in vista del Prealpi Orobiche, la gara di casa. Il mio ringraziamento va a tutto il team Rally Sport Evolution, ai partners, al mio naviga Walter ed a tutta la mia famiglia.”
Un Sabato ed una Domenica votati all’apprendistato per Pietro Manfrin, all’esordio su una Peugeot 208 Rally4 della squadra corse di Ranica, affiancato dalla compagna Giulia De Nicola.
Per lui un sedicesimo posto di classe che nasconde la soddisfazione per la crescita maturata.
“Sulle prove asciutte abbiamo migliorato, ad ogni passaggio, di un secondo al chilometro” – racconta Manfrin – “mentre con la pioggia abbiamo cercato di essere conservativi, essendo alla nostra prima uscita con la 208 turbo. La vettura è bellissima, ha un sacco di potenziale ed è un notevole passo in avanti rispetto alla Rally5. Adoro la Valsaviore, non la Astrio. Peccato aver fatto tre passaggi sulla seconda. Mi piacerebbe provare la terra, staremo a vedere più avanti.”
Dalle gioie ai dolori, passando alle aspirate con un Mirko Carrara che, al debutto stagionale con Valentino Tiraboschi al proprio fianco per la prima volta, si presentava ai nastri di partenza per allenarsi in vista del ritorno nell’International Rally Cup ma l’epilogo non è stato dei migliori.
Il pilota della Peugeot 208 R2 bergamasca, in difficoltà con la quadratura dell’assetto, si è reso autore di una toccata sulla sesta speciale, vedendo sfumare un buon secondo di Rally4 – R2.
Stessa sorte quella toccata a Manuel Baisotti, alla prima sulla Renault Clio Rally5 assieme a Roberta Franzoni, fermo sul penultimo impegno della Domenica per un impatto contro un muro.
Il pilota di Ossimo, alla sua sesta apparizione al Camunia, si stava comportando egregiamente, al debutto sulla francesina, viaggiando quarto di classe ed ottavo in gruppo RC5N, ma è stato tradito dal repentino cambiamento delle condizioni meteo, fatale a numerosi protagonisti.
Ufficio Stampa: Fabrizio Handel