Sebastien Ogier e Vincent Landais su Toyota Yaris Rally1 sono i primi leader del Rallye Montecarlo, prova d’apertura del Campionato del Mondo WRC 2023.
Nei primi bui e secchi 40 Km di prove speciali, l’otto volte iridato WRC comincia l’anno nel migliore dei modi, mettendo in chiaro fin da subito la sua ambizione di vincere per la nona volta la gara casalinga. Il campione di Gap fa sue entrambe le speciali, permettendogli di chiudere la prima giornata con 6 secondi di vantaggio rispetto ad Elfyn Evans, suo compagno di squadra e più immediato inseguitore.
Il #33, la cui voglia di riscatto è altissima dopo un 2022 decisamente incolore, è bravo ad uscire indenne dalle avversità delle Alpi Marittime, secche ma comunque ricche di insidie, come ad esempio una striscia di ghiaccio che sulla seconda prova ha messo in difficoltà alcuni dei suoi colleghi.
Il terzo posto provvisorio è appannaggio di Ott Tanak e Martin Jarveoja, di ritorno in M-Sport dopo la meravigliosa stagione 2017. L’estone, nonostante un problema elettrico al cambio che lo ha accompagnato dall’inizio della speciale di apertura, conclude la serata con 15,4 secondi da recuperare nei confronti di Ogier.
Alle sue spalle, ecco la prima Hyundai guidata da Thierry Neuville. Il belga, che stava volando sulla PS2, è stato una delle vittime della parte ghiacciata, arrivando lungo in una curva a sinistra. Neuville ha limitato i danni, il podio dista infatti un solo decimo nonostante l’aver perso tempo prezioso per lo spegnimento della sua I20 WRC.
Il fresco iridato Kalle Rovanpera è quinto assoluto. Il giovane finlandese “vede” nel buio uno dei suoi pochi talloni d’achille, come ammesso candidamente dal suo team manager Jari-Matti Latvala. Un avvio di stagione sicuramente non ottimale ma non disastroso come l’anno passato. I 17,1 secondi da recuperare nei confronti del compagno di squadra Ogier lasciano aperti ampi margini di miglioramento per i successivi giorni di gara a lui più congeniali. Da registrare anche per il #69 una piccola sbavatura nella stessa curva di Neuville.
Il sesto posto è della seconda Hyundai di Dani Sordo, a circa 32 secondi dalla vetta, mentre Pierre-Louis Loubet su Ford Puma Rally1 è settimo. La terza I20 Rally1 di Esapekka Lappi occupa l’ottavo posto a circa un secondo da Loubet. Takamoto Katsuta, vittima di problemi al freno a mano durante la seconda speciale, è nono.
La pattuglia delle Rally1 è completata da Jourdan Serderidis, uscito di strada nello stesso punto di Neuville, dove ha perso circa un minuto.
Nikolay Gryazin con la nuova Skoda Fabia Rally2 completa la Top Ten, seguito dalla “pattuglia francese” guidata da Stephane Lefebvre e Yohan Rossel, su Citroen C3 Rally2.
La giornata di domani sarà composta da sei prove speciali, per circa 100 Km contro il tempo, con una sola assistenza a fine giornata.